Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Cagliari hanno arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Marco Coni, di 26 anni, di Cagliari.
I personale della Mobile, nell’ambito dell’attività info-investigativa, finalizzata alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti nei quartieri a più alta densità abitativa e di fenomeni di microcriminalità, hanno acquisito elementi in merito al giovane già agli arresti domiciliari per reati riguardante la droga, con il sospetto che detenesse, all’interno della sua abitazione, dello stupefacente.
Gli agenti quindi alle ore 10:15 di ieri, presso l’abitazione di Coni, è stata avviata la perquisizione domiciliare che ha consentito di trovare, all’interno di una tasca di un giubbotto del giovane, appeso nell’armadio nella stanza da letto, la somma di 450euro in banconote di diverso taglio; in cucina, all’interno di un caminetto, dietro ad alcune scatole, una busta in cellophane contenente un involucro in cellophane di colore celeste contenente 89,157 gr. di cocaina; un involucro in cellophane trasparente, sottovuoto, contente altri 100,037 gr. di cocaina; un involucro in cellophane trasparente, sottovuoto, contente ancora 99,714 grammi di cocaina. Inoltre, all’interno di un bicchiere, posto sopra la mensola del caminetto dove è stata trovata la busta con lo stupefacente, una busta in cellophane di colore bianco con dei ritagli praticati su di essa, del tutto simili a quelli utilizzati per confezionare stupefacente da destinare allo spaccio.
In seguito, durante la perquisizione del mobiletto posto nel balcone, sono stati rinvenuti 87,323 grammi di sostanza da taglio.
Infine, Marco Coni è stato dichiarato in arresto e poi trasferito e rinchiuso nel carcere cittadino “Buoncammino”.
