Una lodevole iniziativa voluta e realizzata grazie alla costanza di Pietro Piccioni, responsabile per la Provincia di Oristano dell’ Associazione Dipendenti Ministero dell’Interno and partners, che nel raccontare il caso, spiega che “ tramite Marco Balia, responsabile della Società Cooperativa Sociale Abiltecno Onlus di Cagliari, siamo venuti a conoscenza che una ragazza ha il desiderio di incontrare il capitano della A.S. Roma Calcio, Francesco Totti, ci siamo attivati e abbiamo cercato di stabilire un contatto con il capitano della Roma, tramite la Società Sportiva A.S. Roma Calcio, e la trasmissione radiofonica “Te la do io Tokio”, durante la quale, siamo riusciti a far dedicare a Silvia una canzone di Galopeira, che la ragazza ha seguito tramite lo streaming in diretta.
Purtroppo fino ad oggi non siamo riusciti a trovare il canale giusto per realizzare il sogno di Silvia, nel frattempo abbiamo pensato di regalarle una maglia di Totti con dedica, e per riuscire nell’intento, mi sono recato a Roma, al centro sportivo Fulvio Bernardini, e grazie ad un nostro socio che conosce il massaggiatore Silvano Cotti, ho consegnato la maglietta che poi mi è stata restituita con la dedica. Con questo prezioso cimelio, il 2 settembre scorso, con un nostro socio che è anche un ex atleta della nazionale italiana, Giorgio Marras, abbiamo avuto il piacere di recarci presso l’abitazione di Silvia, che abita a Narcao, per consegnargliela.
Ad accoglierci, i genitori di Silvia, Giuseppe e Fausta, che ci hanno permesso di incontrare Silvia nella sua camera, dove trascorre tutta la giornata, perché purtroppo affetta da atrofia muscolare spinale, ma attraverso il movimento dei suoi grandi occhi e grazie al puntatore ottico, riesce a comunicare con il mondo esterno, grande e vera appassionata di informatica, ha creato il suo sito internet: www.supersilvia.it. e per uscire da quelle quattro mura che la circondano, prendendo spunto dai fumetti giapponesi, della quale è appassionata, ha inventato un clone virtuale “Amai Harukaze”: una ballerina dai capelli rosa, con vestiti corti e scarpe con i tacchi, salta, canta, simbolo di allegria e felicità. Per aver permesso questo piccolo sprazzo di felicità, la nostra associazione ringrazia Francesco Totti, Silvano Cotti, la Società Sportiva Calcio Roma, l’emittente radiofonica Radio Centro Suono Sport FM 101.5, tutto lo staff della trasmissione Te La Do io Tokio, la Società Cooperativa Sociale Abiltecno di Cagliari che hanno reso possibile tutto ciò, ricordando che il sogno continua con la speranza che possa realizzarsi anche il sogno di incontrare di persona ilo famoso calciatore della Rona”. Com