Aumenta il sostegno finanziario della Regione e migliora il servizio di assistenza medica per i centri residenziali di cure palliative (Hospice). Come deliberato ieri dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale della Sanità Simona De Francisci, con decorrenza dal 1 settembre scorso la tariffa di remunerazione per giornata di degenza in queste strutture sanitarie passa da 195 a 300 euro.
Novità anche sul fronte della durata del servizio, che viene erogato per sette giorni alla settimana con assistenza medica 24 ore su 24 con la presenza continuativa di un infermiere e di un operatore socio-sanitario. “Con questo provvedimento – sottolinea l’assessore – intendiamo non solo adeguare la tariffa di degenza ai maggiori costi rispetto al passato, ma soprattutto garantire un’assistenza migliore e senza sosta ai pazienti in cura”.
Per cure palliative si intende l’insieme degli interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali, rivolti sia al malato sia al suo nucleo familiare, finalizzati alla cura dei pazienti la cui malattia di base, caratterizzata da un’inarrestabile evoluzione, non risponde più ai trattamenti. All’interno dell’Hospice opera un’equipe multidisciplinare che eroga l’insieme degli interventi socio-sanitari in stretta integrazione con le cure palliative domiciliari. I pazienti possono accedere agli Hospice grazie a una prescrizione su ricettario del Servizio sanitario nazionale da parte del medico di medicina generale.Red