«Il Festival del cinema di Venezia ha dimostrato agli osservatori come il mondo della settima arte stia attraversando un periodo di rinnovata vitalità. Una nuova primavera che, nonostante una innegabile difficoltà del comparto nel suo complesso, fa ben sperare per il futuro», questa l'analisi del deputato del Pdl Bruno Murgia a pochi giorni dalla conclusione dell'importantissima rassegna che si sta svolgendo al Lido di Venezia. Un festival che ha dimostrato con i fatti la sua importanza a livello internazionale.
«Il cinema italiano sta vivendo un periodo di forte trasformazione – sottolinea il componente della Commissione cultura – Le nuove tecnologie ed il tramonto della tv analogica generalista stanno obbligando le produzioni a rinnovarsi profondamente. Un cammino in cui lo Stato dovrà giocare sicuramente il suo ruolo. La programmazione su base triennale dei finanziamenti erogati dal Mibac permetterà uno stanziamento più attento delle risorse; impiego che dovrà focalizzarsi soprattutto sulle opere prime e seconde dei giovani registi o sulle produzioni di case indipendenti. Un ausilio del Ministero a cui continueranno ad accompagnarsi credito d'imposta ed altri interventi propedeutici ad uno sviluppo del comparto nel suo complesso».
«Nei prossimi anni – conclude Bruno Murgia – assumeranno sempre più importanza anche le varie Film commission dislocate su tutto il territorio nazionale. Organi di Regioni ed Enti locali che necessitano comunque di una maggiore armonizzazione delle azioni delle diverse Commissioni e un'integrazione più serrata tra politiche locali e nazionali. Sinergie che permetteranno un adeguato sostegno al mondo delle produzioni giovanili ed indipendenti». Red