La quarta commissione (Urbanistica), presieduta da Matteo Sanna (Udc-Fli), ha approvato in via definitiva, a maggioranza e con il voto contrario dell’opposizione, il Dl 265 della Giunta regionale che modifica la legge 4 del 2009, "Piano casa".
"Si tratta di un provvedimento molto importante – ha commentato il Presidente della Commissione – che contiene molti elementi qualificanti. In primo luogo si fa chiarezza sui fabbricati che potranno essere realizzati nell’agro al servizio delle attività agricole. Tornano in vigore, in altre parole, le norme del ’94 che consentono l’edificazione di immobili nella superficie di un ettaro in un contesto di miglioramento fondiario e di tipologie ben definite. Nelle altre zone, per gli interventi relativi a lottizzazioni già esistenti e realizzate per almeno il 70% non sarà necessaria la cosiddetta verifica di coerenza con il PPR che peraltro, sul punto, parlava solo di un generico mutamento dei luoghi. Restano salve, invece, tutte le altre disposizioni del PPR".
"La legge, – ha poi aggiunto Sanna – che passa ora all’esame dell’aula, avrà validità per un anno dal momento della sua entrata in vigore ed i progetti approvati dai Comuni competenti dovranno essere realizzati entro 18 mesi dal rilascio della concessione". Red.
