Si chiude domani, martedì 6 settembre, l'11esima edizione dell'Accademia Internazionale di Musica di Cagliari, i corsi annuali di alto perfezionamento organizzati nel capoluogo isolano dall'associazione Sardegna in Musica con la collaborazione del Conservatorio Statale "G.P. da Palestrina", che vedrà protagonisti alle 21.00 "Le notti musicali" al Teatro Lirico.
A partire da lunedì 29 agosto la manifestazione ha visto 129 allievi di diciannove paesi diversi alle prese con le masterclass di pianoforte di Jean Marc Luisada, Jacques Rouvier, Fabio Bidini e Birgitta Wollenweber, di violino di Roland Daugareil, di flauto di Jean Ferrandis e Mihi Kim, di canto di Peggy Bouveret e Isabel Garcisanz, di violoncello di Philippe Muller, di viola Anna Serova, di clarinetto di Nicolas Baldeyrou, di oboe di Jean-Louis Capezzali, di musica da camera per strumenti ad arco del Quatour Modigliani e di chitarra di Cristian Marcia, il musicista cagliaritano, ideatore e fondatore (insieme al fratello Gianluca) dell'Accademia.
Saranno i docenti a scegliere gli allievi cui assegnare le tre borse di studio messe a disposizione dall'Ecole Normale Supérieure de Musique di Parigi per frequentare la prestigiosa scuola di musica transalpina: un prezioso sussidio che ha già consentito a tanti giovani talenti isolani di perfezionarsi nella capitale francese. Poi, alle 21.00 al Teatro Lirico, ultimo appuntamento con "Le notti musicali", la consueta rassegna che fa da pendant alle attività didattiche dell'Accademia. Come sempre, protagonisti delle tre serate proposte in collaborazione col Teatro Lirico di Cagliari, sono gli stessi docenti dei corsi. Tutta nel segno di Robert Schumann, la prima parte del concerto chiama sul palco per l'Adagio e Allegro Jean-Louis Capezzali (oboe) e Birgitta Wollenweber (pianoforte), poi Nicolas Baldeyrou (clarinetto) e Jean Marc Luisada (pianoforte) per eseguire i Fantasiestucke, Op. 12, e infine il solo Luisada per le Scenes d'enfant. La flautista sud-coreana Mihi Kim il pianista francese Paul Montag aprono la seconda parte della serata con un brano di Jules Demersseman (Sixieme Solo). Finale con Roland Daugareil (violino), Fabio Bidini (piano) e Philippe Muller (violoncello) alle prese con il Trio N.1 di Johannes Brahms. Com.
