Press "Enter" to skip to content

Con il saggio finale si chiude domani sera a Nuoro la ventitreesima edizione del Seminario Jazz.

Cala il sipario, domani (sabato 3) a Nuoro sulla ventitreesima edizione del Seminario Jazz organizzato dall'Ente Musicale di Nuoro: l'ultimo atto, come sempre, è il saggio-concerto che ha per protagonisti gli allievi dei corsi ideati e coordinati da Paolo Fresu, al termine di undici, intense giornate trascorse nelle aule della scuola civica di via Mughina fra lezioni strumentali, di teoria e storia del jazz, musica d'insieme e prove aperte di gruppo. Dopo essere andato “in trasferta” nelle ultime edizioni a Ghilarza (nel 2009) e a Posada (l'anno scorso), l'evento finale stavolta (come tre anni fa) va in scena nel capoluogo barbaricino e sceglie come teatro d'azione la piazza Su Connottu. Qui saranno allestite cinque postazioni più un palco “centrale” dove si avvicenderanno le esibizioni degli allievi, divisi in diversi organici e gruppi di musica d'insieme: un centinaio di musicisti impegnati in un variegato e coinvolgente percorso musicale, articolato in una dozzina di momenti differenti per sonorità e atmosfere, che avrà inizio alle ore 20 e sarà come sempre aperto gratuitamente al pubblico

Il compito di coordinare (e nel caso affiancare) gli allievi in quest'ultima prova, spetterà come sempre ai docenti con cui hanno condiviso l'impegno di questa edizione dei corsi partiti dieci giorni fa (il 24 agosto): Tino Tracanna (per il corso di sassofono), Roberto Cipelli (pianoforte), Attilio Zanchi (basso e contrabbasso), Tomaso Lama (chitarra),Ettore Fioravanti (batteria), Maria Pia De Vito ed Elisabetta Antonini (canto), Bruno Tommaso (armonia), Riccardo Parrucci (flauto e tecnica Alexander), Corrado Guarino(musica d'insieme), Giovanni Agostino Frassetto (tecnica dell'improvvisazione), Luca Bragalini (storia del jazz), oltre alla new entry Marcella Carboni (il suo corso d'arpa è stato la novità di questa edizione) e naturalmente Paolo Fresu (tromba e flicorno). 

Prima di trasferirsi in piazza Su Connottu per il saggio finale, un'altra incombenza immancabile dell'ultimo giorno dei corsi attende i docenti nella scuola civica di via Mughina: la cerimonia di assegnazione delle borse di studio agli allievi più meritevoli. Una andrà al migliore di ogni classe di strumento, e consiste nell’iscrizione gratuita alla prossima edizione del seminario nuorese; la borsa “Billy Sechi” (dedicata al ricordo del batterista cagliaritano scomparso sei anni fa) offre invece la possibilità di partecipare ai corsi diSiena Jazz; a discrezione dei docenti c'è poi la scelta di un talento da proporre per la finale del premio “Massimo Urbani” di Camerino e Urbisaglia e, come sempre, la selezione di un allievo da ciascuna classe per formare il gruppo che l'estate prossima si esibirà al festival Time in Jazz di Berchidda e nella serata inaugurale del ventiquattresimo Seminario jazz di Nuoro. Red-com

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »