Con due appuntamenti, i prossimi 27 agosto e 10 settembre, si conclude al Lazzaretto di Sant’Elia il tour dei Teatridimare 2011, il progetto di navigazione teatrale a vela che la Compagnia çàjka porta felicemente avanti da undici anni per il Mediterraneo.
Si tratta degli spettacoli teatrali Squarciò (Sabato 27 agosto, ore 21.00) racconto di mare per voce narrante, coro e violoncello adattato da Francesco Origo dall’omonimo romanzo di Franco Solinas e Re cervo (sabato 10 settembre, ore 21.00) di Carlo Gozzi, diretti entrambi da Francesco Origo che, per l’occasione, tornerà a calcare le scene come attore protagonista.
Nato a partire dalle celebrazioni in ricordo di Franco Solinas a vent’anni dalla scomparsa, su incoraggiamento di Gillo Pontecorvo e Costa-Gavras, Squarciò è il frutto dell’approfondimento del rapporto tra letteratura, cinema e teatro; è il codice, l’equazione possibile tra narrazione, musica di scena e musica in scena. Ovvero l’esito, anche grazie alle conversazioni intercorse con Francesca Solinas e Giovanna Gravina, della possibile trasposizione della scrittura di Solinas in teatro.
L'opera di Solinas ha come protagonista un pescatore di frodo, un "bombardiere" soprannominato Squarciò, ed è ambientata in una delle zone, un tempo, più povere del nostro paese: le aride isole della Maddalena, nelle Bocche di Bonifacio, tra la Sardegna e la Corsica. E' una storia vera, Solinas racconta la vicenda di un personaggio che ha realmente conosciuto nella sua giovinezza, e descrive un ambiente in cui ha trascorso una parte della sua vita. Nella versione teatrale, sonorità e melodie mediterranee sottolineano e sondano la delicatezza e la forza dei fotogrammi scritti di Solinas.
Sulla scena, con Francesco Origo: Federico Odling, autore anche delle musiche, Barbara Usai, Tiziana Pani e Cristiana Cocco.