Grande successo e partecipazione. Si può riassumere così la festa della Montagna sul Limbara del 14 e del 15 agosto che ha radunato migliai di persone. L’evento, negli obiettivi del Piano di Promozione della Provincia di Olbia Tempio aveva lo scopo di valorizzare il territorio dell’interno altra grande risorsa della Gallura che non possiede solo mare e coste meravigliosi, ma anche paesaggi e luoghi favolosi nell’entroterra.
L’organizzazione ha lavorato a pieno ritmo accompagnare il fiume di persone che si è riversato per due giorni nel bosco di Vallicciola, uno dei luoghi più caratteristici del monte Limbara. L’appuntamento però non prevedeva solo piatti tipici da consumare sulle panche allestite sotto le sequoie, ma anche spettacoli folkloristici , ballo liscio, canti e tanto sport. Il 15 è stata celebrata anche la Santa Messa officiata dal Vescovo Sebastiano Sanguinetti. Ha chiuso l’evento il concerto del gruppo degli Istentales.
Il comune di Fonni era ospite della manifestazione, sia con stand di prodotti tipici, arte orafa e sartoria che con la ricostruzione di una casa antica, con il forno per la cottura del pane ed il camino dove è stato arrostito il porcetto.
Lungo il percorso tanti stand con prodotti locali genuini, in particolare quelli di “Campagna Amica” che sono stai presi d’assalto dalle persone che hanno partecipato all’evento.
“L’Ambiente naturale – spiega il presidente della Provincia Fedele Sanciu – è il luogo dove si svolge la storia di un popolo tanto che il problema della conservazione dell’ambiente è sempre di più il problema della tutela della tradizioni e delle identità degli uomini e del loro destino”.
“L’edizione di quest’anno coinvolge una comunità che ha saputo cogliere la sfida della valorizzazione del territorio montano traendone esperienze di sviluppo economico locale e di promozione della propria identità quale il Comune di Fonni. Lo scambio delle diverse esperienze porterà sicuramente ad un accrescimento delle prospettive identitarie e delle capacità di valorizzazione delle risorse locali”.
Dal punto di vista sportivo nelle due giornate il Club Alpino Italiano (CAI) - Sezione di Sassari ha effettuato tre tipologie di percorso: breve (1 ora), medio (2 ore) e lungo (3 ore), con partenza da Vallicciola, che hanno coinvolto più di 80 persone che si sono iscritte nello stand della Provincia. Diversi hanno richiesto informazioni per future iscrizioni al CAI. Gli Arcieri Galluresi hanno effettuato prove e simulazioni di tiro con l'arco con più di 300 persone (nelle due giornate) coinvolgendo grandi e piccini.
Lo stand della Provincia è stato frequentato da turisti e locali che hanno richiesto informazioni sul territorio e gli eventi del Piano di Promozione e ritirato migliaia di brochure.
L’iniziativa ha avuto il suo fulcro organizzativo nella Por Loco di Tempio guidata da Tonino Pirrigheddu,, ma a sostenere la due giorni erano impegnati oltre alla Provincia, i comuni di Tempio, Berchidda, Calangianus ed Oschiri. Fondamentale la collaborazione con l’Ente Foreste che ha curato gli aspetti relativi al soccorso e alla sicurezza.
Il programma prevedeva, domenica 14 agosto, dalle 9.00 le escursioni sui sentieri curate dal C.A.I. , il Club Alpino , sezione di Sassari, e le prove di tiro con l’arco dell’A.S.D. arcieri Galluresi.
Alle 11.30 esibizione dei cori e dei gruppi folkloristici. Alle 13.00 pranzo tipico gallurese e poi ballo liscio a cura di Bruno Mura e melodie di Maria Teresa Pirrigheddu. Alle 18.30 il gruppo musicale Amantia e alle 20.30 grande arrostita di carne e salsiccia alla griglia accompagnata dalla musica di Fausto e Fabio.
Lunedì 15 , Ferragosto, le escursioni e il tiro con l’arco di primo mattino poi la Santa Messa alle 11.00 celebrata da Monsignor Sebastiano Sanguinetti, animata dai canti sacri del Coro Santu Sebastianu di Berchidda. Alle 13.00 pranzo di Ferragosto seguito nel pomeriggio dal ballo liscio e dall’esibizione dei cori e dei gruppi Folk. Alle 18.00 il concerto del gruppo degli Istentales. Com
