«Un sistema della formazione professionale strettamente legato ai processi economici che interessano il Nord Ovest Sardegna nel suo complesso e alle azioni messe in campo dall’amministrazione per favorire lo sviluppo economico e sociale delle varie regioni storiche». Così l’assessore provinciale dell’Istruzione, della Formazione professionale e delle Politiche del lavoro, Rosario Musmeci, riassume i principi che hanno ispirato l’attivazione di nuovi 21 corsi di formazione, il cui avviso è online già da ieri sul sito istituzionale dell’amministrazione provinciale.
Gli enti che si occupano di formazione avranno ora sessanta giorni di tempo per presentare le domande, il cui termine di presentazione è fissato per il prossimo 10 ottobre. Ciascun operatore potrà concorrere per cinque corsi, e «il percorso avviato ambisce a favorire il miglioramento generale delle azioni di formazione, attraverso la costruzione di un processo in cui anche il settore della formazione sia inserito in un coerente sistema di filiera che parte dall’istruzione e arriva sino alle politiche tese a favorire l’occupabilità dei cittadini del Nord Ovest Sardegna», dice Musmeci.
Il tentativo di riunire i corsi in grandi aree tematiche, sia sul piano territoriale che per settore di intervento, «avrà anche lo scopo di stimolare il confronto con le migliori pratiche adottate in altri territori, stabilendo partnership che concorrano alla creazione di un sistema della formazione di eccellenza», spiga ancora Musmeci. Tra l’altro, «le attività di formazione si svolgeranno su tutto il territorio provinciale e avranno come riferimento le sedi dei Csl, i Centri servizi per il lavoro della Provincia di Sassari, presenti nel territorio, in modo da valorizzare la presenza dell’ente in tutta l’area del Nord Ovest». L’esperimento «dovrà favorire anche il dialogo col sistema delle imprese». Red
