Temo ci sia un tentativo per far saltare il governo". Lo dice il leader della Lega, Umberto Bossi, ha proposito della crisi economica. Una crisi, in gran parte causata da "tutto il casino che hanno fatto uscire".
Il leader della Lega Umberto Bossi ha incontrato i cronisti parlamentari prima di entrare alla Camera dei Deputati dove è in programma una lunga giornata politica nel corso della quale si affronteranno, nelle riunioni delle Commissioni. Bossi è convinto che quella di oggi sarà "una buona giornata".
Il Ministro affronta l'ipotesi dell'euro tassa sopra i 60 mila euro cricolata in queste ultime ore e risponde "Ma che euro tassa, penso di no". Ai cronisti che gli chiedono dove verranno preso i soldi il Senatur risponde, entrando a Montecitorio: "Voglio sentire Tremonti cosa dice". La patrimoniale? "...è roba di sinistra". Le pensioni non si toccano? "Non lo so" glissa l'esponente del Carroccio.
Il ministro si è poi soffermato sull'intervento dell'Europa per aiutare l'Italia a tirarsi fuori dalla crisi. Il ministro ha spiegato che, pur non essendo "un convinto europeista, può darsi" che l'intervento della Bce possa giovare. Anche se, ha sottolineato, "l'Europa se compra i titoli non è che ci salva". C'e' un attimo
anche per un commento sulla riunione di ieri sera a Palazzo Grazioli con il premier Silvio Berlusconi: "Abbiamo parlato di rotture di c...."