La presidente del Consiglio regionale ha dato poi la parola a Tarcisio Agus (Pd) che ha appoggiato la richiesta di dimissione del presidente della Giunta espressa dal capogruppo del Pd. Agus ha salutato con favore, però, l’inserimento delle donne nell’Esecutivo. Poi ha mosso un appello al neo assessore della Sanità, Simona De Francisci, esortandola a concentrare la sua azione sui bisogni dell’uomo e non sui conti economici.
Per Luigi Lotto (Pd) le responsabilità di questa Giunta e del presidente Cappellacci sono grandi e difficilmente superabili. Per l’esponente dell’opposizione è stato pagato un prezzo troppo alto da parte dei sardi, elencando i tanti fondi persi a causa di questa Giunta. La Sanità è fatta oggetto, ha aggiunto Lotto, di un campo di battaglia tra i vari partiti alla Regione. Infine, l’esponente del Pd ha esortato il presidente Cappellacci a dimettersi e a non trascinare la Sardegna nel baratro Secondo Chicco Porcu (Pd), pur facendo gli auguri alla nuova Giunta, ha evidenziato che il presidente Cappellacci non è ancora riuscito a trovare la sua squadra vincente con un’azione di governo che non riesce a decollare.
“Prima di parlare a sproposito e di formulare giudizi fuori luogo, l'assessore alla Sanità del Veneto farebbe meglio a informarsi meglio. Se negli scorsi giorni avesse almeno dato uno sguardo alla tabella riportata anche su ‘Il Sole 24 ore’, avrebbe saputo che la Sardegna ha già dato: infatti, per via del balzello di 10 euro introdotto nella scorsa legislatura dall'assessore Dirindin, i cittadini dell'Isola pagano già 46 euro. Sarebbe palesemente iniquo introdurre nuovi aumenti, che andrebbero a incidere sui bisogni fondamentali dei Sardi: per questo il nostro esecutivo non andrà oltre 1 euro. Andremo avanti con buona pace di chi, come Coletto, avrebbe voluto fare il pieno, forse per la seconda volta, alla propria Ferrari”.
Lo ha detto dichiara l’assessore della Sanità della Regione Sardegna, Simona De Francisci, rispondendo alle affermazioni dell’assessore della Sanità del Veneto, Luca Coletto, sulla questione dei ticket sanitari. Red