Una donna e i suoi due bambini sono stati uccisi da colpi sparati da agenti del servizio di sicurezza di Dayr az Zor mentre tentavano di fuggire dal quartiere di Houaiqa per trovare rifugio in una zona piu' tranquilla della citta'. Lo afferma l'Osservatorio siriano dei diritti dell'uomo che monitora la situazione nella citta' dell'est della Siria presa d'assalto dall'esercito.
La massima autorita' teologica sunnita Al Azhar al Cairo ha chiesto alla Siria di mettere fine allo "spargimento di sangue" ritenendo che la situazione "abbia superato ogni limite".
"Al-Azhar ha pazientato a lungo ed evitato di parlare della situazione in Siria per la sua sensibilita', ha dichiarato l'imam di al Azhar Ahmed al-Tayyeb, in un comunicato diffuso dall'agenzia egiziana Mena. "Ma la "situazione ha passato ogni limite e non c'e' altra soluzione che mettere fine a questa tragedia araba e islamica", aggiunge l'imam.
L'Unione Europea sta prendendo in considerazione la possibilità di mettere in campo nuove sanzioni contro la Siria, dopo il blocco dei visti e il congelamento dei beni gia' imposto nei confronti di circa quaranta persone e società vicine al regime.
Secondo quanto si apprende, mentre è allo studio la possibilità di estendere le sanzioni esistenti nei confronti di una nuova lista di persone e possibilmente anche verso nuove società, al servizio diplomatico europeo è stato chiesto di preparare entro l'inizio di settembre "una lista di opzioni per andare oltre ciò che è attualmente in vigore ". Tra le ipotesi, secondo le fonti, quella di sanzioni economiche che potrebbero includere un embargo su petrolio e gas.
Il presidente siriano Bashar al-Assad ha nominato oggi un nuovo ministro della Difesa, il generale Daoud Rajha. Lo ha annunciato la televisione pubblica siriana.
