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La rivolta nelle città inglesi: un morto a Londra

Tensioni a londra dopo la terza notte di rivolte e fiamme. Il tam-tam corre sulla rete e nei diversi quartieri della capitale le violenze si moltiplicano, contagiando anche Liverpool, Birmingham, Manchester e Bristol. Sono 450 le eprsone persone arrestate: lo ha annunciato il ministro dell'Interno Theresa May a Sky News. Il clima peggiore, capitale britannica a parte, si è registrato a Birmingham, nell'Inghilterra centrale, dove sono state arrestate un centinaio di persone, e nei pressi di Leeds, più a nord, dove c'è stato almeno un ferito grave. Scotland Yard parla di "inscusabile violenza". Più di 1.700 agenti di rinforzo sono stati dislocati nelle strade londinesi questa notte.

Dopo il ferimento di almeno 44 agenti e di quattordici dimostranti, i disordini che da tre notti infiammano Londra hanno mietuto la loro prima vittima: lo hanno reso noto fonti di Scotland Yard, citate dalla televisione del network pubblico 'Bbc'. Si tratta di un giovane di 26 anni deceduto oggi in ospedale, dove era stato condotto a tarda sera dopo che era stato trovato esanime a bordo di un'auto, raggiunto da un colpo di arma da fuoco a Croydon, sobborgo meridionale della capitale britannica, nel quale durante gli scontri con le forze dell'ordine gruppi di facinorosi avevano appiccato il fuoco a parecchi edifici. I tumulti sono stati scatenati dall'uccisione di un 29enne di colore, Mark Duggan, padre di quattro figli, cui la polizia giovedi' scorso nel quartiere settentrionale di Totthenam avrebbe sparato un singolo proiettile alla nuca mentre tentava di sottrarsi all'arresto.

L'amichevole tra l'Inghilterra di Fabio Capello e l'Olanda, in programma domani sera allo stadio di Wembley, è stata annullata a seguito delle violenze e dei
saccheggi che da tre giorni colpiscono Londra e altre città britanniche. Lo ha annunciato la Football Association, la federcalcio inglese.

Il premier Cameron ha interrotto le vacanze in Toscana ed è rientrato a Londra, per presiedere una riunione d'urgenza del "Cobra" lo speciale comitato di crisi del governo britannico. Rientrato dalle vacanze anche Boris Johnson, il sindaco di Londra, per gestire l'emergenza. Il suo vice Kit Malthouse ha ammesso che le violenze a meno di un anno dalle Olimpiadi «non sono una bella cosa per Londra. Al vertice era presente anche il capo facente funzioni di Scotland Yard, Tim Godwin. 

Ci troviamo di fronte a episodi di "delinquenza pura e semplice" alla quale reagiremo con tutti i mezzi a nostra disposizione, ha assicurato il premier Cameron. "Si tratta di episodi di persone che saccheggiano, compiono atti vandalici, rubano e attaccano sia la polizia che gli stessi vigili del fuoco. Questa e' criminalita' pura e semplice che va fronteggiata e sconfitta con ogni mezzo. Faremo di tutto per riportare l'ordine nelle strade, siamo fortemente determinati a far rispettare la legge". I responsabili dei disordini, aggiunge Cameron, non resteranno impuniti: "Sentiranno la forza piena della legge, anche perche' questa sera schiereremo 16mila
poliziotti e riceveremo aiuto da parte della polizia di altre città".

La Polizia britannica ha fatto sapere che tre persone sono state arrestate per tentato omicidio nei confronti di un agente nel borgo londinese di Brent, nel nord della citta. 

Un vasto incendio ha coinvolto il centro di distribuzione della Sony vicino al quartiere di Enfield, a Londra. Stock di Dvd e altri prodotti sono stati danneggiati. Intanto la Thames Water, società privata che gestisce la distribuzione dell'acqua in gran parte della capitale britannica, ha avvisato i cittadini che la pressione della rete idrica nelle abitazioni potrebbe calare a causa del massiccio uso che se ne sta facendo per combattere i numerosi incendi appiccati in tutta la citta durante la terza notte di proteste e scontri

Londra: terza giornata di fuoco, continua la rivolta

Tensioni a londra dopo la terza notte di rivolte e fiamme. Il tam-tam corre sulla rete e nei diversi quartieri della capitale le violenze si moltiplicano, contagiando anche Liverpool, Birmingham, Manchester e Bristol. Sono 450 le eprsone persone arrestate: lo ha annunciato il ministro dell'Interno Theresa May a Sky News. Il clima peggiore, capitale britannica a parte, si è registrato a Birmingham, nell'Inghilterra centrale, dove sono state arrestate un centinaio di persone, e nei pressi di Leeds, più a nord, dove c'è stato almeno un ferito grave. Scotland Yard parla di "inscusabile violenza". Più di 1.700 agenti di rinforzo sono stati dislocati nelle strade londinesi questa notte.

Il premier Cameron ha interrotto le vacanze in Toscana ed è rientrato a Londra, dove sta presiedendo una riunione d'urgenza del "Cobra" lo speciale comitato di crisi del governo britannico. Rientrato dalle vacanze anche Boris Johnson, il sindaco di Londra, per gestire l'emergenza. Il suo vice Kit Malthouse ha ammesso che le violenze a meno di un anno dalle Olimpiadi «non sono una bella cosa per Londra

La Polizia britannica ha fatto sapere che tre persone sono state arrestate per tentato omicidio nei confronti di un agente nel borgo londinese di Brent, nel nord della citta. 

Un vasto incendio ha coinvolto il centro di distribuzione della Sony vicino al quartiere di Enfield, a Londra. Stock di Dvd e altri prodotti sono stati danneggiati. Intanto la Thames Water, società privata che gestisce la distribuzione dell'acqua in gran parte della capitale britannica, ha avvisato i cittadini che la pressione della rete idrica nelle abitazioni potrebbe calare a causa del massiccio uso che se ne sta facendo per combattere i numerosi incendi appiccati in tutta la citta durante la terza notte di proteste e scontri