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Arrestato dai carabinieri il ricercato Giovanni Canale e i suoi 4 fiancheggiatori

Ieri alle ore 18.00 circa, in Onifai (Nu), in località “Isoroi”, i carabinieri della compagnia di Siniscola, dopo un’articolata attività info-investigativa finalizzata ricerca dei latitanti hanno localizzato e arrestato Giovanni Canale, di 24 anni, nato a Nuoro ma residente a Onanì (Nu), operaio, pregiudicato, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.i.p del tribunale di Napoli, per i reati di rapina, estorsione e sequestro di persona a scopo di estorsione ai danni dell’imprenditore Antonio Buglione, avvenuto a Nola (Na) il 12 settembre dello scorso anno, reati per i quali sono già stati tratti in arresto i tre complici il 3 novembre 2010, data dalla quale il giovane ricercato si era reso irreperibile.

Canale è stato bloccato da militari dopo che aveva lasciato un ovile di proprietà di Gianfranco Carta, di 52 anni, di Onifai (Nu), allevatore, pregiudicato, e si trovava a bordo di un  motociclo risultato rubato il 2 agosto scorso a Tortolì.

La successiva perquisizione personale ha poi permesso agli investigatori dell’ARMA DI trovare addosso all’ex latitante una pistola 9x21 con matricola abrasa e inserito un serbatoio contenente 15 pallottole, un serbatoio contenente altre 15 pallottole e un coltello a serramanico della lunghezza di 24 cm.

Con Canale sono stati anche arrestati per favoreggiamento aggravato Gianfranco Carta, proprietario dell’ovile dove era ospitato l’arrestato, Antonio Gusino, di 26 anni, di Olbia ma residente Padru (Ot), operaio, pregiudicato, Martino Contu, di 41 anni, di Bitti (Nu) operaio, pregiudicato, Giuseppe Brundu di 37 anni, di Ozieri (SS) ma residente a Bitti, operaio, pregiudicato. Questi ultimi erano tutti presenti all’interno dell’ovile durante la giornata assieme al latitante.

Tutti, in seguito, sono stati portati in caserma e da qui, dopo le formalità di legge, sono stati rinchiuso presso la casa circondariale di Nuoro a disposizione della competente A.G.