Tra la giornata di ieri e la notte scorsa, sono state tratte in arresto quattro persone: due a La Maddalena (Radulovik Veselinka, 25enne macedone, e Vukovic Caterina, 21enne nata in Italia) e due ad Olbia (uomini romeni sulla cui identità viene mantenuto il riserbo per la particolare tipologia di reato commesso).
Nel quadro dei servizi coordinati dal Reparto Territoriale di Olbia, i primi due arresti sono scaturiti a seguito di una richiesta d’intervento dall’isola di La Maddalenina intorno a mezzogiorno di ieri. Al telefono la donna ha segnalato di aver trovato due ragazze all’interno della propria abitazione al suo rientro e di essere stata aggredita da queste, le quali stavano rubando.
Sul posto sono giunti subito dopo i militari delle Stazioni di Palau e La Maddalena che sono riusciti a sorprendere la prima delle due giovani ancora nella casa, mentre la seconda si è data alla fuga salendo sul traghetta che consente la traversata. Dall’altro lato del mare, tuttavia, i colleghi di Palau l’hanno individuata all’arrivo e a sua volta fermata. Ora sono trattenute presso la stazione di La Maddalena con l’accusa di rapina e lesione personale.
Il secondo episodio, invece, ha avuto luogo in Olbia, intorno alle 03.30 della notte appena passata. L’allarme alla Centrale Operativa è arrivato da due donne romene che hanno riferito di essere state aggredite da due loro connazionali. L’immediata attivazione dei vari servizi in atto sulla città ha, quindi, permesso di individuare, ad opera dei militari della Stazione di Padru, i responsabili dell’aggressione e comprendere, dalle vittime rimaste ferite, che il motivo scatenante dell’atto violento è stato una richiesta rifiutata di natura sessuale. I due uomini, dopo l’arresto, sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Tempio Pausania con l’accusa di tentata violenza sessuale e lesione personale.