Sergio Bartoletti, il neo responsabile dell’Unità operativa Servizio immunotrasfusionale del presidio ospedaliero di Ozieri, nominato nelle scorse settimane con delibera del direttore generale dell’Asl Marcello Giannico, ha affermato: “Focalizzeremo la nostra attenzione sulla promozione delle donazioni del sangue, soprattutto nel periodo estivo che è sempre quello più critico, durante il quale le donazioni scarseggiano mentre bisognerebbe incrementarle”.
Nel periodo estivo sono circa 40 le sacche che si raccolgono: “In questi mesi sembra che ci sia sempre un minore interesse e, invece, questo è il momento in cui dovrebbero aumentare le donazioni; si pensi al fatto che nell’isola crescono le presenze, i turisti sono tanti e, purtroppo, salgono anche le percentuali degli incidenti”. In un anno, grazie anche ai circa 700 donatori fissi, il Servizio raccoglie poco più di 1.500 sacche da
Il responsabile del Servizio immunotrasfusionale dovrà quindi coordinare i rapporti con le associazioni di volontariato che consegnano le sacche al Centro, Avis e Fidas appunto, oltre a predisporre le consulenze per le donazioni del midollo e i rapporti con l’Admo. Il Servizio diretto da Bartoletti inoltre si occupa delle consulenze Tao, cioè dei trattamenti anti-coagulanti orali; sono infatti poco più di 700 i pazienti in trattamento, per un’attività che comporta dalle 15 alle 16 mila prestazioni annue. Il Servizio situato nell’ala nuova, inoltre, dal 2004 si occupa di produrre un emocomponente per uso topico, il gel piastrinico. “Proseguiremo con questa attività – spiega Bartoletti – perché si tratta di un prodotto estremamente utile. Ha un costo ridotto di produzione e l'uso topico del preparato e i suoi impieghi nel corso degli anni sono raddoppiati”. Il gel piastrinico può essere applicato nella chirurgia maxillo facciale, nella cura delle ulcere diabetiche, vascolari e da decubito, nella rimarginazione degli esiti di interventi di cardiochirurgia, di recente, anche in ortopedia per risolvere la pseudoartrosi, applicare protesi e accelerare la guarigione delle fratture. Può essere inoltre un efficacie veicolo biologico per il lento rilascio in situ di farmaci (es. antibiotici). Il gel piastrinico viene utilizzato ancora per il trattamento delle lesioni cutanee e il Prp (plasma ricco di piastrine) o collirio oftalmico, per le lesioni corneali. A Ozieri sono stati realizzati 191 interventi e al momento sono 15 i pazienti trattati e che presentavano ulcere diabetiche, vascolari e da decubito. Com.