Press "Enter" to skip to content

“Naran chi su male”, per sostenere l’attività della sezione regionale di Aiea, l’Associazione italiana esposti amianto.

Domani, giovedì 4 agosto, alle 22.00, a Sassari, verrà presentata “Naran chi su male”, l’originale iniziativa di numerosi cantanti, musicisti e band della Sardegna, che hanno deciso di unire le forze per sostenere l’attività della sezione regionale di Aiea, l’Associazione italiana esposti amianto.

 

 

Finanziata dal settore Ambiente della Provincia di Sassari per diretta iniziativa dell’assessore Paolo Denegri, la presa di posizione degli artisti ha portato alla pubblicazione di un brano che verrà presentato a Putifigari, in piazza Bojl, per una serata dedicata alla musica e all’ambiente grazie alla collaborazione del Comune di Putifigari e della locale Pro Loco. Scritto da Luca Tilocca e Michele Pio Ledda, il nuovo inno della lotta in Sardegna all’amianto si intitolerà “Naran chi su male”. La sua presentazione sarà il momento clou di “A manu tenta”, il concerto in programma fra due giorni a Putifigari, cui hanno aderito artisti del calibro di Bertas, Cordas et Cannas, Sòleandro, Cecilia Concas, Gianni Denanni, Coro Piccole note di Tissi, Coro Mariele Ventre di Sassari, Paul Dessanti, Lucia Budroni, Giusy Deiana, Enzo Mugoni, Alverio Cau, Melodike Armonie e Zenias.

 

Sostenendo questo evento vogliamo dare un forte impulso alla promozione di un’ampia campagna per la rimozione dell’amianto dalle strutture pubbliche e private”, ha dichiarato Paolo Denegri per spiegare le ragioni della forte collaborazione che lega l’amministrazione provinciale alla Aiea Sardegna Onlus.

 

“Da qui partirà una campagna per la lotta all’amianto - ha sottolineato l’assessore provinciale -e contro tutto ciò che provoca, a favore e in difesa dei lavoratori e dei cittadini tutti. Occasioni come queste aiutano a pubblicizzare al meglio le iniziative più concrete, come il bando appena pubblicato sul nostro sito e relativo alla concessione di contributi a fondo perduto per la rimozione dell’amianto da parte dei soggetti privati, la creazione di uno sportello aperto al pubblico che possa fornire un’informazione capillare sul grave problema e la stesura di un capitolato tipo, da sottoscrivere con le ditte specializzate del settore, che consenta una riduzione dei prezzi per la rimozione del materiale”. Com.