Si apre domani, martedì 2 agosto, alle 21.30, al Teatro Civico di Castello in via De Candia, a Cagliari, per poi proseguire per tutto il mese estivo, il “Festival Slavo”, la stagione musicale organizzata dall’Associazione “Incontri Musicali”, in collaborazione con il Collegium Karalitanum, realizzata nell’ambito di Sonus De Atongiu.
Si esibirà domani, con musiche della Mitteleuropa per pianoforte a quattro mani, il duo pianistico formato da Aurora Cogliandro e Rosabianca Rachel. Formatesi artisticamente a Cagliari, le due pianiste vantano un ricco curriculum: Aurora Cogliandro si è perfezionata con Aldo Ciccolini e Pierluigi Camicia, ha tenuto concerti per le più importanti Società concertistiche in Italia, Francia, Croazia, Slovenia, Germania. Attenta al repertorio contemporaneo, ha presentato numerose prime esecuzioni di giovani compositori italiani. Rosabianca Rachel ha svolto un’intensa attività concertistica sia come solista, che in varie formazioni cameristiche, suonando in numerosi Festivals internazionali. Per svariati anni ha ricoperto il ruolo di Maestro sostituto e pianista presso il Teatro Lirico di Cagliari e insegnato pianoforte principale al Conservatorio di Cagliari. In occasione del concerto cagliaritano, Cogliandro e Rachel proporranno un percorso che, dal Romanticismo tedesco sfuma verso le suggestioni ungheresi e boeme, care un po’ a tutti i compositori europei.
Ancora la grande capacità della musica boema di intrecciare gusto e genuinità, stile e originalità, ispira il secondo concerto del Festival, “La musica da Camera” fissato per domenica 7 agosto, con l’ensemble composto da Gianmaria Melis e Lucio Casti (violini), Salvatore Rea e Martino Piroddi (viole) e da Vladimiro Atzeni (violoncello), consacrato alle trascinanti musiche di Dvořák, di cui saranno eseguiti il celeberrimo Quartetto per archi n. 12 “Americano”, il Finale per 2 violini, viola, violoncello e il Quintetto per archi n. 1. Volge invece verso la grande tradizione del Novecento che guarda al repertorio popolare la serata di venerdì 12 agosto. Sarà infatti il richiamo a Bela Bartòk il filo rosso del concerto per chitarra di Francesco Morittu, che eseguirà brani di Johan Kaspar Mertz, Augustín Barrios, Dušan Bogdanović, Ailem Carvajal e dello stesso Morittu, mentre la nota dominante del quarto appuntamento della rassegna, venerdì 19 agosto, sarà “La serenata” e vedrà in scena il flautista Enrico Di Felice, con l’Orchestra Internazionale Sarda guidata da Giacomo Medas, impegnati nell’esecuzione della Suite Modale per flauto e archi di Ernest Bloch e del Notturno in Si magg. op 40 e della Serenata per Archi di Dvořák.
Dopo il concerto di mercoledì 24 intitolato “Arie e Chansons”, con il soprano Elisabetta Scano e l’ Orchestra Internazionale Sarda diretti da Giacomo Medas (musiche di Fauré, Elgar, Dvořák), la conclusione del ciclo concertistico, mercoledì 31, è affidata al recital pianistico di Pierluigi Camicia, tutto dedicato alla musica romantica. Il Festival Slavo è realizzato con il contributo dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione della Sardegna, della Presidenza e dell’Assessorato della Cultura e Spettacolo della Provincia di Cagliari, dell’Assessorato alla Cultura del Comuni di Cagliari. Com.