Si è tenuta questa mattina la riunione operativa convocata dall'assessore provinciale di Cagliari alle Politiche ambientali e Tutela del territorio, Ignazio Tolu, per definire e risolvere le problematiche che finora hanno ostacolato una migliore e più celere esecuzione degli interventi di disinfestazione insetti nel territorio provinciale.
All'incontro erano presenti le amministrazioni locali, unitamente ai referenti del Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell'Asl 8. Grande assente invece la società Abbanoa, nonostante l'invito formale. Lo scopo principale della riunione è stato quello di migliorare, coordinare e sveltire le procedure attinenti all'erogazione del Servizio Disinfestazione al fine di garantire una soddisfacente risposta ai problemi lamentati dai cittadini. Gli amministratori comunali hanno concordato sul fatto che la procedura d'intervento richiesta a tutt'oggi dall'Asl 8 debba essere rivista in funzione dello snellimento del procedimento. Per questo motivo si è richiesto ai rappresentanti del Servizio Igiene e Sanità Pubblica della Asl di procedere alla formalizzazione di una semplificazione operativa in linea con le procedure poste in essere negli anni passati con il Centro Antinsetti che, a parere unanime, è risultata essere pienamente efficace sia sotto il profilo del gradimento della cittadinanza, che per quanto riguarda l'aspetto del controllo delle infestazioni sul territorio, peraltro più conforme al rispetto dell'ambiente, visto che così facendo si eviterebbe un inutile dispersione di sostanze chimiche. Concordi i rappresentanti Asl che hanno assicurato il riesame della procedura, fermo restando gli aspetti attinenti alla vigilanza sanitaria di propria competenza.
In relazione alla problematica delle derattizzazioni si è convenuto all'unanimità di coinvolgere la Ras sotto l'aspetto normativo, anche al fine di elaborare una delega alla LR 21/99 che consenta di affrontare anche questa problematica, peraltro molto avvertita da parte dei Comuni. Circa l'assenza della società Abbanoa, l'assessore provinciale Ignazio Tolu si è detto "scandalizzato per l'ennesima dimostrazione di poca collaborazione da parte di un soggetto pubblico che praticamente non esiste, non risponde e però, puntualmente, pretende il pagamento dai cittadini per dei servizi che, francamente, lasciano spesso a desiderare". Red.