Si è riunito oggi, nella sede dell'Assessorato dell'Agricoltura, il tavolo tecnico per analizzare le problematiche relative alla legge 44/88. All’incontro hanno partecipato i tecnici dell’Assessorato e i rappresentanti delle Associazioni di categoria per verificare le anomalie lamentate dagli agricoltori, dopo le comunicazioni inviate recentemente dagli uffici regionali, per il recupero delle somme erogate in passato a titolo di aiuto, e dichiarate illegittime da una sentenza della Commissione Europea. I Servizi dell’Assessorato hanno garantito la loro disponibilità ad effettuare un’ulteriore valutazione analitica di ogni singola posizione debitoria alla luce di nuova documentazione che possa giustificare un calcolo diverso da quello effettuato.
"La decisione della Commissione ’Unione Europea - ha ribadito l’Assessore Contu a margine dell’incontro - impone alla Regione Sardegna l’obbligo di adottare le misure necessarie a recuperare le somme erogate dall’Amministrazione. L’inoltro di un sollecito di pagamento è un atto dovuto che interrompe la prescrizione ordinaria con precise responsabilità per i dirigenti dei servizi competenti."
La Giunta Cappellacci, con la delibera n.28/33 24 giugno 2011 - ha aggiunto l’esponente dell’Esecutivo - offre un’opportunità importante per coloro che intendono effettuare pagamenti rateizzati. Sono state, infatti approvate nuove direttive in materia di recupero e riscossione dei crediti per la concessione di dilazioni di pagamento dei crediti regionali. Al termine della riunione si è concordato che le organizzazioni di categoria faranno pervenire una segnalazione all’Amministrazione regionale sulle casistiche delle anomalie riscontrate. I Servizi dell’Assessorato provvederanno ad attivarsi presso gli Istituti d credito per ulteriori approfondimenti sui casi segnalati. I prossimi appuntamenti vedranno l’Assessorato e le Associazioni di categoria impegnate nell’esame dello stato di attuazione della Legge 15, sulle difficoltà del comparto cerealicolo e sulla questione del latte ovi-caprino. Red.
