Per la replica della giunta al dibattito sulla vicenda Tirrenia ha preso la parola in Aula l’assessore ai Trasporti Christian Solinas: Sulla vicenda Tirrenia i problemi della Sardegna non sono mai stati con i singoli governi che si sono succeduti, ma con lo Stato. L’Ue non ha mai chiesto di privatizzare la Tirrenia, lo ha voluto lo Stato - ha affermato l’assessore - e questa è la dimostrazione che è in atto un conflitto tra livelli istituzionali della Repubblica. Solinas ha spiegato inoltre come in questa vicenda lo Stato abbia preferito trattare privatamente con degli imprenditori, con dei potentati economici, piuttosto che con una istituzione della Repubblica, la Regione, che rappresenta un popolo intero. L’assessore ai Trasposti ha anche spiegato come quella della flotta sarda fosse una soluzione necessaria dopo l’aumento spropositato delle tariffe navali non tanto per l’immagine dell’isola, ma per ricreare le condizioni di mercato che costringessero anche gli altri armatori ad adeguare i prezzi.
Per Solinas la strada è una sola: Si deve riaprire con forza una questione sarda ma che non abbia come controparte lo Stato italiano, bensì l’Unione Europea. L’appello dell’assessore è chiaro: Andiamo a Bruxelles uniti, insieme alle parti sociali e ai sindacati, per giocare la nostra partita. Red