Ieri sera, negli uffici della direzione aziendale in via Cattalochino a Sassari, si è tenuto un incontro tecnico volto a pianificare la riapertura delle sale operatorie dell'ospedale civile di Ozieri.
Alla riunione hanno partecipato la direzione aziendale, la direzione sanitaria del presidio ospedaliero del "Segni", l'Ufficio tecnico aziendale, l'Ufficio acquisti, il Servizio di prevenzione e sicurezza, quindi il consulente della Oles incaricato di elaborare il piano programma dei lavori di adeguamento dell'ospedale di Ozieri. L'incontro è stato voluto anche alla luce della lettera inviata alla direzione aziendale dell'Asl da parte del Comando provinciale dei vigili del fuoco di Sassari nella quale "si esprime parere favorevole alla temporanea prosecuzione provvisoria dell'attività a condizione" che venga seguito un crono programma che prevede una serie di interventi precisi e ben cadenzati.
Si è parlato dell'adeguamento delle norme antincendio dei locali delle sale operatore e dell'intera struttura, quindi del via libera al progetto per l'attuazione di un mini blocco operatorio che consenta di traghettare l'ospedale verso la realizzazione di un blocco centralizzato. L'intervento prevede la ristrutturazione e la rivisitazione degli spazi della sala operatoria di Chirurgia, perché la centralizzazione dell'attività chirurgica consentirebbe una migliore gestione delle risorse umane, una ottimizzazione della tempistica e umanizzazione dell'assistenza. Nel progetto verrebbe prevista la creazione di due sale operatorie raggiungibili con percorsi separati, così da consentire il contemporaneo operare di almeno due specialità che non interferiscono tra loro e con un sufficiente livello di sicurezza. Al centro dell'attenzione dei presenti anche la realizzazione di una mensa all'interno della struttura ospedaliera e dei lavori nella Neurologia. Nella serata di oggi a Ozieri, nel palazzo comunale, si terrà un incontro tra la direzione aziendale e il sindaco della cittadina del Monte Acuto. Com.