Evidenziando i rischi sanitari e ambientali e le necessità di bonificare ampi territori con finanziamenti statali, la mozione 134 in discussione in Consiglio regionale su iniziativa della minoranza, prima firmataria Claudia Zuncheddu (Sel-Comunisti-Indipendentistas) punta a far sospendere le esercitazioni militari nei poligoni di tutta la Sardegna. Inoltre, si ritiene che il percorso attuativo del federalismo fiscale sia il mezzo per far riequilibrare la presenza delle servitù: 35.000 ettari nella sola isola contro i 16.000 posti sotto vincolo della Difesa nel resto dell'Italia.
I presentatori, infine, vogliono impegnare la Giunta regionale a costituirsi in giudizio in un eventuale processo per disastro ambientale a difesa dei diritti e degli interessi delle popolazioni delle aree "compromesse da inquinamento per attività militare". Red