Appuntamento a Tresnuraghes (Or), domani, sabato 23 luglio, alle 21.30, con la 42esima tappa del tour "!50", di Paolo Fresu, organizzata dal Comune di Tresnuraghes e dalla Pro Loco, nella quale il trombettista incontrerà il contrabbassista Furio Di Castri, per rinnovare un felice sodalizio artistico cominciato oltre vent'anni anni fa.
Il duo è più che consolidato: comincia a esibirsi nel 1990, ma già da molti anni prima i due artisti si erano trovati spesso insieme tra le file di diverse formazioni, spesso tra altri musicisti, ma anche attori, mimi e danzatori. Cinque cd, centinaia di concerti in Italia, Europa, Cina e Giappone, oltre alla produzione di diversi lavori in contesti multimediali.
Il concerto si terrà nella monumentale Cartiera Sabauda, imponente edificio di pregio architettonico e ingegneristico costruito nel 1809 per essere destinato alla produzione industriale, ma che fu chiuso dal re Vittorio Emanuele II prima ancora di entrare in funzione. La manifestazione, ad ingresso come sempre gratuito, ha anche una buona causa: alla serata è infatti collegata una raccolta di fondi per GoFar, il progetto di ricerca scientifica contro l'Atassia di Friedreich, una temibile malattia genetica degenerativa che costringe chi ne è affetto alla totale immobilità e può compromettere vista, udito e parola, pur lasciando completamente intatte le facoltà intellettive. Un'iniziativa sostenuta dallo stesso Paolo Fresu, che da anni appoggia la causa prestando la propria firma per la campagna del 5x1000 a favore del Comitato Rudi onlus, promotore della Campagna GoFar (Friedreich's Ataxia Research). In Sardegna, in particolare, sono già stati individuati numerosi malati. Com.
