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Ok a piano Fini su tagli alla Camera di 150 mln

L'ufficio di presidenza di Montecitorio ha approvato il piano di tagli alle spese proposto dal presidente Gianfranco Fini. Si tratta di una riduzione delle spese per il periodo 2011-2013. Le misure contenute nel piano saranno ora recepite nel bilancio della Camera che approderà in aula nei primi giorni di agosto.

La Camera dei deputati risparmierà complessivamente 151 milioni di euro fino alla fine della legislatura. Lo ha spiegato il presidente della Camera, Gianfranco Fini, nel corso della cerimonia del Ventaglio.

"La politica di contenimento della spesa - ha osservato -continua. Non abbiamo deciso adesso di ridurre la diaria e il rimborso eletto-elettore: lo avevamo deciso nel 2009, confermato nel 2010, nel 2011, 2012 e 2013. Alcune cose ci rendiamo conto che non le conosce la pubblica opinione perché non sono riportate con l'enfasi giusta".

"La Camera - ha sottolineato Fini - restituirà al bilancio dello Stato 20 milioni nel 2011, 20 nel 2012 e 20 nel 2013. Sessanta milioni in tutto del danaro del contribuente in dotazione alla Camera verrà restituito al ministero dell'Economia. Non sanano certo i conti dello Stato, non sostituiscono l'introduzione del ticket sanitario ma è un significativo atto di responsabilità. Il risparmio complessivo da qui alla fine della legislatura sarà di 151milioni" articolati in risparmi su "spese su locazioni, su ristorazione, su beni e servizi, sull'autorimessa, sulla comunicazione".