Press "Enter" to skip to content

Arrestata 50enne cagliaritana per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Gli agenti della Squadra Mobile, coordinatati dal dirigente, Leopoldo Testa, della Questura cittadina, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Pietrina Cadoni, di 50 anni, nata in Francia ma residente a Cagliari, collaboratrice domenistica.

 

Il personale della Polizia di Stato è intervenuto dopo la richiesta di intervento inviata via mail da un cittadino ormai esasperato per la situazione di degrado causata per la incessante attività di spaccio nella sua zona. Quindi gli investigatori dell Mobile hanno predisposto un mirato servizio di appostamento nel quartiere di Tuvu Mannu, con particolare attenzione alla residenza della Cadoni, situata al quarto piano, delle case popolari di via castelli nr. 2. Quindi sulla base dei riscontri,  essendo fondato il sospetto che la donna detenesse sostanze stupefacenti destinate allo spaccio, alle prime ore di ieri, è stata perciò effettuata una minuziosa perquisizione dell’immobile dove l’arrestata vive da sola.

Pietrina Cadoni, quando ha visto i poliziotti e vistasi ormai scoperta, ha subito dichiarato di essere in possesso cinque ovuli di cui quattro contenenti 40 grammi di eroina e uno della sostanza da taglio, una busta di plastica bianca con all’interno cocaina ancora in pietra e quindi di ottima qualità per complessivi 111 gr., numerose altre confezioni e dosi già confezionate e pronte allo smercio di eroina in polvere ed un ovulo della stessa sostanza per un peso complessivo di 45 gr. e una altra dose di cocaina, un piccolo involucro contenente pochi grammi di marijuana, un paio di forbici, un bilancino elettronico di precisione, la somma in denaro di 4.066 euro in monete e banconote di vario taglio ritenuta provento di pregressa attività do spaccio e altri oggetti pertinenti al reato.

Del provvedimento restrittivo è stato quindi avvertito il P.M. di turno presso il Tribunale di Cagliari che ha disposto che la donna delle pulizie venisse condotta presso la locale Casa Circondariale.

Sono in corso ulteriori accertamenti sulla rete locale di distribuzione dello stupefacente.