Nella prima seduta dopo l'approvazione del provvedimento, Milano parte in deciso calo e peggiora nel corso della seduta: - 2,15% per l'indice Ftse Mib. Le vendite colpiscono soprattutto Parmalat (-6,22%), Fonsai (-5,05%) nel primo giorno dopo la conclusione dell'aumento di capitale, e il BancoPopolare (-4,38%). Intesa perde il 4,04%, Unicredit il 3,88%.
"Manca la fiducia, ce l'hanno con l'Italia", dice un analista commentando il calo nonostante l'approvazione lampo della manovra e la promozione di tutte le banche italiane sottoposte agli stress test. Intanto lo spread tra Btp e Bund, salito a 328 da 308 di venerdì, mostra di essere ancora sotto forte pressione.
La Borsa risponde negativamente alla manovra. Nella prima seduta dopo l'approvazione del provvedimento, Milano parte in deciso calo: L'indice Ftse MIB di Milano perde oltre l'1,5% in avvio di contrattazioni con un andamento peggiore del CAC40 di Parigi (-1,12%) e del DAX30 di Francoforte (-1,25%).
"Manca la fiducia, ce l'hanno con l'Italia", dice un analista commentando il calo nonostante l'approvazione lampo della manovra e la promozione di tutte le banche italiane sottoposte agli stress test. Intanto lo spread tra Btp e Bund, salito a 328 da 308 di venerdì, mostra di essere ancora sotto forte pressione.