Ha avuto luogo questo pomeriggio l'insediamento del gruppo di lavoro sulle bonifiche, costituito nell'ambito del tavolo regionale per il monitoraggio della fase attuativa del progetto ENI-Novamont per la conversione degli impianti di Porto Torres nel più grande polo d'Europa per la chimica verde. Il gruppo di lavoro è entrato immediatamente nel merito delle questioni da trattare, come previsto nel protocollo e nell'addendum allo stesso siglati a palazzo Chigi.
L'azienda ha presentato un piano di riqualificazione delle aree, nel quale sono indicate quelle immediatamente riutilizzabili ai fini produttivi e quelle che lo potranno essere in un periodo compreso tra i due e i dieci anni. Al centro della riunione anche la questione relativa alla discarica di Minciaredda. Il prossimo 20 luglio si terrà un incontro tecnico nel corso del quale sarà esaminata la proposta di revisione del progetto di bonifica, secondo le prescrizioni formulate dagli enti competenti. Inoltre, l'azienda ha dichiarato che entro il 21 luglio sarà presentato il documento tecnico di recepimento delle prescrizioni relative al progetto di bonifica della falda e ne ha chiesto l'inserimento nella prima conferenza di servizi utile.
Il presidente Cappellacci ha espresso la propria soddisfazione per l'avvio e l'immediata operatività del gruppo: "E' un segnale positivo che dimostra come su un progetto innovativo, coerente con gli indirizzi della Regione in materia di "economia verde", idoneo a produrre ricadute importanti per il territorio, ci sia la giusta attenzione da parte delle Istituzioni e di tutti gli attori coinvolti”. Red