Il gioco attrae sempre più i cittadini e con essi anche le cattive abitudini dei gestori dei locali dove sono installati gli apparecchi. Anche in questo settore è costante l’azione delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Sassari per prevenire l’evasione fiscale connessa con lo scorretto utilizzo delle cosiddette slot machine. Particolare attenzione viene indirizzata verso bar, circoli e sale da gioco nel quadro della costante tutela della legalità fiscale.
I controlli non riguardano solamente la connessione in rete delle slot machine che determina anche il volume delle giocate ed il conseguente versamento delle imposte connesse ma anche il corretto assolvimento delle prescrizioni ed il possesso delle autorizzazioni necessarie.
Nei giorni scorsi le Fiamme Gialle di Sassari hanno sequestrato 6 congegni da divertimento: 3 del tipo videopoker quindi assolutamente vietati e 3 apparecchi irregolari presso un frequentatissimo esercizio pubblico di Ittiri (SS).
Le macchinette “mangiasoldi” erano situate in una saletta appartata destinata ai “giocatori abituali” che erano soliti riunirsi nel pubblico esercizio al riparo da occhi indiscreti.
Tutti i congegni sottoposti a sequestro, a disposizione della locale Autorità Giudiziaria, sono risultati essere irregolari anche perché non collegati alla rete telematica dell’AAMS. Il titolare dell’esercizio pubblico è stato denunciato a piede libero per l’esercizio del gioco d’azzardo oltre alle sanzioni amministrative che vanno da un minimo di 6.000 ad un massimo di 36.000 Euro.
L’attività della Guardia di Finanza a tutela del “settore dei giochi regolari” e dei cittadini-utenti prosegue per ripristinare la legalità fiscale e sociale perché sempre più frequentemente i nostri concittadini sono colpiti dalla malattia del gioco anche a causa della disponibilità di videogiochi proibiti o non collegati alla rete telematica predisposta a livello nazionale per monitorarne l’utilizzo. E’ opportuno evidenziare come i giochi illegali non garantiscano le percentuali di vincita ciclica e proporzionale fissate dalla legge.
