«I rifiuti ingombrati vanno consegnati all’eco-centro». A ricordarlo è l’assessore all’Ecologia Angelo Moschella che, nei giorni scorsi, ha scritto agli operatori turistici locali, agli amministratori dei condomini e dei villaggi turistici chiedendo la loro collaborazione per mantenere pulito il territorio e sensibilizzare anche i turisti a questa buona pratica.
Nella sua lettera l’assessore all’Ecologia segnala che l’eco-centro situato vicino all’impianto di depurazione di Punta dell’Aquila, con accesso dalla strada per la località Fioreddu, sino al 30 settembre sarà aperto tutti i giorni dalle 9 alle 13 e che dal primo ottobre al 30 aprile l’orario sarà dalle 9 alle 13 nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì.
L’assessore Moschella inoltre fa presente che l’abbandono dei rifiuti, compresi quelli ingombranti, inerti, residui da potature, oltre a mortificare l’immagine del territorio costituisce pericolo per l’incolumità pubblica. Inoltre l’abbandono dei rifiuti è vietato e sanzionato.
«Vogliamo contrastare questa pessima abitudine – fa presente l’assessore – per questo ho chiesto la collaborazione degli operatori turistici e degli amministratori dei villaggi, perché si sensibilizzino anche i condomini e i turisti, che in questo periodo abitano i piccoli borghi turistici, alla salvaguardia dell’ambiente attraverso un attento conferimento dei rifiuti».
«E’ importante che questi vengano depositati nelle isole ecologiche che l’amministrazione comunale ha predisposto nel territorio. Inoltre – conclude Angelo Moschella – bisogna evitare l’abbandono dei rifiuti ingombranti accanto ai cassonetti, lungo le strade e i marciapiedi. Questi rifiuti invece devono essere portati all’eco-centro, struttura appositamente deputata al loro ritiro».
Un’azione quindi diretta anche a impedire che spettacoli indecorosi, come quelli registrati nei vari villaggi e nell’agro possano verificarsi ancora, per colpa di chi, senza senso civico abbandona vecchie suppellettili, reti arrugginite e materassi a bordo strada. Situazioni che costringono l’amministrazione a interventi urgenti e costosi.
