L’Associazione Enti Locali per lo Spettacolo, in collaborazione col Comune di Mandas presentano Paolo Fresu in concerto nell’ambito del progetto “!50 anni suonati” a Mandas nel parco dell’Ex Convento, alle ore 21,30.
L’evento si caratterizza per la particolarità dell’esibizione stessa che vede l’artista isolano prestare le sue note in un concerto multimediale inserito nell’iniziativa Food Sound System del “gastrofilosofo”, cuoco, poeta,Donpasta (Daniele di Michele). Musica, parole, immagini, suoni e odori e sapori, per uno spettacolo che agevolmente oscilla tra il teatro sperimentale contemporaneo, la tradizione cantastorie quasi picaresca, il concerto bandistico, orchestrale, dove tutto è studiato affinchè ogni singolo elemento confluisca in un tutt’uno eterogeneo ma indivisibile, caratteristica della sua irripetibile unicità. Gli assolo non sono ammessi, così come non è possibile trascurare l’utilizzo di un qualsivoglia aspetto sensoriale. Vista, udito, gusto, tatto, olfatto sono stimolati, esaltati, in una coinvolgente ridda emozionale.
Ogni aspetto dello spettacolo cattura l’attenzione: la preparazione di una pietanza richiede tempo, e quale modo migliore di impiegar lo stesso se no col racconto, la favola, la storia. E se un soffritto inebria, accostato alla musica ubriaca, produce una miscela esplosiva. Così un pentagramma diventa parte fondamentale di una ricetta, la musica appunto, un ingrediente essenziale. I video fanno rimbalzare immagini, luci, altri elementi di una pietanza che sazierà ogni spettatore.
Poi vi è la spezia che fa la differenza: non arriva dal lontano oriente, non segue tortuose vie, proviene dalla nostra isola, è la tromba di Paolo Fresu, è la sua arte che condisce, rifinisce, esalta, impreziosisce. È il sale che dà il giusto sapore, quello che rende il gusto rotondo.
La serata coinvolge anche straordinari artisti come Raffaele Casarano (sax, elettronica) e Marco Bardoscia (basso, effetti)
Lo splendido parco dell’Ex Convento, perfettamente accessibile da parte di ogni spettatore, facilmente individuabile nel Paese, con le calde luci che esaltano i contrafforti della struttura conventuale, è altro eccellente ingrediente scenografico. Il tutto a Mandas, paese cerniera tra Sarcidano e Trexenta, Campidano e Barbagia, territorio abitato da genti appartenenti alla civiltà nuragica, frequentato massivamente dai Fenici, dai Punici e poi dai Romani. Luogo di vestigia medioevali, di legami unici e particolari con la Corona d’Aragona. Mandas è il Paese che tanto affascinò Lawrence durante il suo viaggio in Sardegna, quello snodo ferroviario nel quale non si è mai frettolosamente di passaggio, mai ci si distrae, al contrario ci si perde nei riverberi che suscita l’ammirazione. Com