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Sanità : formazione oltre 3 milioni di euro per contratti e borse di studio

Su proposta dell’Assessore regionale della Sanità, Antonello Liori, la Giunta regionale ha approvato alcune delibere che riguardano la formazione nell’area sanitaria. Sono stati stanziati 2 milioni 325mila euro per 93 contratti di formazione specialistica per la frequenza delle Scuole di specializzazione delle Facoltà di Medicina e Chirurgia: 61 per Cagliari e  32 per Sassari. I giovani medici percepiranno 25.000 euro per i primi due anni di frequenza e 26.000 per i successivi anni accademici. “Sebbene il numero dei laureati destinatari dei contratti sia stabilito dal Ministero dell’Università e della Ricerca - ha precisato l’Assessore Liori -  alle Regioni è consentito, tenendo conto delle esigenze sanitarie, di attivare ulteriori contratti di accesso alle Scuole di specializzazione. La Giunta ha perciò deciso di incrementarli venendo incontro alle richieste di formazione dei giovani laureati sardi ed al fabbisogno del sistema sanitario regionale.”

Inoltre, 812.000 euro sono stati deliberati per borse di studio finalizzate alla frequenza delle Scuole di specializzazione delle Facoltà di Medicina e Chirurgia, di Farmacia, di Medicina Veterinaria e di Psicologia. Per le scuole post universitarie di Medicina sono previste 40 borse di studio (16 a Cagliari e 24 a Sassari); 3 per Farmacia a Sassari; 11 per Psicologia di Cagliari.“Con il finanziamento di borse di studio regionali per la formazione specialistica post universitaria di laureati medici e non medici (come veterinari, odontoiatri, farmacisti, chimici, fisici, biologi e psicologi) – ha sottolineato l’assessore Liori – consentiamo alle Università sarde di acquisire fondi regionali aggiuntivi a quelli statali, permettendo così l’accesso di un ulteriore numero di giovani laureati alle Scuole di specializzazione. La distribuzione delle borse è stata stabilita tenendo conto del fabbisogno formativo delle strutture del sistema sanitario regionale, delle domande di partecipazione dei neolaureati agli esami di ammissione alle Scuole negli ultimi anni e delle proposte formulate dalle Università.” I laureati, ammessi al primo anno di corso o iscritti agli anni successivi al primo, potranno usufruire di una borsa di studio di 11.600 euro per la frequentazione della Scuola di specializzazione, purché nati in Sardegna o residenti da almeno sei anni, oppure figli di emigrati sardi e purché non percepiscano altre borse concesse dallo Stato, dalla Regione o da altri enti pubblici. Lo stanziamento, comunque, sarà ripetuto anche per le prossime annualità. Red