A partire dal 20 Giugno 2011, l’Unità Operativa di Nido e Neonatologia del P.O. “Nostra Signora di Bonaria” di San Gavino Monreale, diretta dal Dr. Roberto Antonucci, ha attivato un programma gratuito di screening uditivo rivolto a tutti i nuovi nati presso la suddetta struttura sanitaria.
La sordità congenita ha un’incidenza stimata intorno all’uno per mille. Alla nascita, il neonato con deficit uditivo non presenta sintomi specifici che facciano sospettare tale menomazione. La tardiva o mancata diagnosi di sordità congenita può compromettere gravemente i processi di sviluppo cognitivo e di acquisizione del linguaggio, mentre un precoce trattamento riabilitativo dei bambini con ipoacusia rende possibile uno sviluppo delle loro capacità linguistiche sovrapponibile a quello dei normoudenti. E’ pertanto di fondamentale importanza sottoporre tutti i neonati ad un test per lo screening della sordità congenita. A tal riguardo, è oggi disponibile un test rapido e non invasivo, basato sullo studio delle "emissioni otoacustiche".
La strumentazione utilizzata per il test è di piccole dimensioni ed è costituita da una sorta di microcomputer al quale è collegato un sondino posizionato nel condotto uditivo esterno del neonato. Lo strumento è in grado di generare piccoli suoni ai quali l’orecchio del neonato risponderà con la formazione di “echi” che vengono registrati dallo strumento stesso. Nell'orecchio con ipoacusia di una certa entità le emissioni otoacustiche risultano assenti.
Grazie a tale test di screening, un deficit uditivo può essere sospettato fin dai primi giorni di vita, e vi è la possibilità di avviare i necessari esami diagnostici di conferma.
Al momento della dimissione dal Centro nascita di San Gavino, le neomamme vengono informate del risultato dello screening uditivo effettuato sul proprio neonato. Red
