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Secondo appuntamento del Festival PortoRotondo

Il Festival PortoRotondo organizzato dalla Un Mondo di Eventi e dal Consorzio di PortoRotondo con il patrocinio della Provincia Olbia Tempio e del Comune di Olbia prosegue con il secondo appuntamento in calendario.

Dopo il grande jazz della tradizione classica che ha visto la Piazzetta San Marco affollata per l’Omaggio a Lelio Luttazzi, il 13 luglio nella Chiesa di San Lorenzo con inizio alle ore 21.00, un recital davvero speciale con la voce preziosa e prestigiosa della poetessa Francesca Merloni, che proporrà la prima assoluta in Sardegna del recital La Veneziana.    

Francesca Merloni è nata e vive a Roma. La sua profonda vocazione poetica è emersa dopo un percorso di vita che l’ha portata dalla Laurea alla Luiss di Roma ad attività di comunicazione nell’ambito di grandi strutture industriali. Molti suoi lavori nascono dall’incontro tra varie discipline, dalla contaminazione delle espressioni artistiche, dall’unione tra poesia e musica. Gli esordi risalgono al 2004, con la prima pubblicazione, Opere, dove la sua poesia incontra la pittura, la scultura e la fotografia. Duetta con Tahar Ben Jelloun, accanto ai quadri di Piero Guccione ne Il Mediterraneo; ancora un dialogo tra culture in Palermo, la Sicilia e gli Arabi. Nel 2006, Passo delle Costellazioni, un libro di poesie che diventerà anche il titolo di un lavoro teatrale. Su questa scia nascono concerti di poesia come Elice, nel 2007; compone, nel 2008. Come avessi sete, tre monologhi, che interpreta su musiche originali, in molti teatri d’Italia. In tour con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana dal 29 marzo 2009, voce recitante con il suo testo  Rosa del Senza Nome (parafrasi del “Magnificat” di Monteverdi). Il  26 febbraio 2010 ha debuttato con il suo nuovo concerto di poesia, la terra di Eva, a Catania presso la Cappella Bonajuto. Francesca scrive e offre al pubblico la sua voce, la sua presenza e la sua passione. Di altro genere, ma coerente, è la sua esperienza come ideatrice e direttrice di Poiesis, rassegna di arte, poesia, musica e cinema, dedicata a madre terra nel 2010,  dopo  la passione nel 2008  e, nel 2009, anima faber. Mentre si è appena conclusa l’edizione 2011 dedicata ai fratelli in Italia. L’evento ha ricevuto il patrocinio dell’Unesco nel 2010, confermato nel 2011, ed ha rappresentato e rappresenterà ancora l’Italia,  a Parigi,  al   Festival delle Diversità Culturali. Per la serata l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Il 30 luglio  l’appuntamento forse più atteso, con un nome di richiamo internazionale:                                                       debutta a Portorotondo con il suo nuovo disco Giovanni Allevi che, nella magica cornice dell’Anfiteatro Ceroli, farà riecheggiare le note divenute ormai celeberrime dei suoi grandi successi, molti dei quali contenuti nella sua ultima fatica discografica, “Alien”, che già dal primo giorno di vendita ha fatto riscuotere uno straordinario risultato. (posto unico € 20,00).

Il 3 agosto ritorna per un meritato bis l’appuntamento con Portorotondosurprise, mentre il 10 agosto, in vista dell’appuntamento più atteso dell’estate di PortoRotondo, giornata ricca di feste, eventi, mondanità e sorprese, il Consorzio di PortoRotondo e la Un Mondo di Eventi ripropongono un momento di grande suggestione.

Il teatro di Ceroli sarà perciò lo scenario di una serata unica e indimenticabile, aperta per l’occasione da una solenne Messa accompagnata dai cori della nostra isola. Al termine della funzione religiosa dedicata a San Lorenzo seguirà un’esibizione musicale di grande effetto: l’ensemble vocale The Mothers of Gospel, protagonista lo scorso Natale del Concerto per il Papa trasmesso in Mondovisione dalla Città del Vaticano e composto da quattro virtuose del canto afro-americano, Crystal White, Tia Archetto, Glenda Joy Garrison, Desirèe Kedjour accompagnate dal pianista Aidan Zammit, ci riporterà indietro nel tempo di un secolo per rivivere le atmosfere dell’America dei primi del ‘900.  (Ingresso libero fino ad esaurimento posti)

 

Il 18 agosto  protagonista nel Teatro Ceroli torna il cabaret, dopo lo straordinario successo di Dario Vergassola dello scorso anno.

Il cartellone propone il nuovo recital di Marco Marzocca.

Il popolare attore e cabarettista inizia a lavorare in tv come comico al fianco dei fratelli Guzzanti, con cui recita ancora al famoso teatro Ambra Jovinelli.

Il suo grande successo televisivo è in Distretto di Polizia, dove interpreta l'ingenuo poliziotto Ugo Lombardi.

Nel 2006 è nel cast della fiction della Rai Raccontami, con la regia di Riccardo Donna e Tiziana Aristarco dove interpreta il ruolo di un sacerdote don Negoziante.

Sempre nel 2006 è nel cast di Zelig, dove interpreta un curioso collaboratore domestico di Claudio Bisio, il celebre filippino Ariel.

Marzocca propone, in prima regionale, un esilarante lavoro che sta sbancando i botteghini di tutti i più importanti teatri italiani. (Ingresso posto unico € 10,00)

 

Il 31 agosto la piazza San Marco applaudirà invece uno dei più grandi jazzisti mondiali, italianissimo e già acclamato dalle platee di tutti i continenti.

Si tratta di Fabrizio Bosso, il trombettista più amato d’Italia e risultato, a furor di critica, il miglior jazzista del 2009 per la categoria ottoni nel sondaggio della stampa specializzata italiana.

Un risultato che premia la bravura di uno degli artisti più eclettici e creativi del jazz nazionale.

Divenuto celebre al grande pubblico per le sue collaborazioni con Sergio Cammariere, Mario Biondi, Franco Califano e in ultimo Renato Zero e Claudio Baglioni, Bosso stupisce per le sue impressionanti capacità tecniche e timbriche che gli consentono di passare dal free jazz allo stile swing anni ’30 per abbracciare le sonorità del pop e dell’etno jazz con una facilità che solo i grandi del passato hanno dimostrato di possedere.

Fabrizio Bosso sarà accompagnato da una delle migliori orchestre italiane, la “GBOrchesta”, compagine tutta isolana diretta dal trombettista Giorgio Baggiani. (Ingresso libero fino ad esaurimento posti)

 

E anche quest’anno il Festival si spinge fino a settembre con due appuntamenti d’eccezione con il tango e una serata dedicata alle sonorità classiche.

Il 7 settembre  grande serata dedicata al tango con l’ensemble Storie di Tango che proporrà il progetto  “Pasion de tango”.

Un genere che ben descrive Borges, autentico portabandiera nel mondo della cultura argentina: “Si può discutere sul tango, ed è quanto facciamo, ma esso racchiude in sé come tutto ciò che è autentico, un segreto... Si direbbe che senza i crepuscoli e le notti di Buenos Aires non possa nascere un tango e che in cielo ci attende, noi argentini, l’idea platonica del tango, la sua forma universale, e che questa specie fortunata abbia, per quanto umile, il suo posto nell’universo”. (Ingresso libero fino ad esaurimento posti)

 

Sarà la Chiesa di San Lorenzo ad ospitare il 9 settembre l’evento di chiusura di questa straordinaria edizione 2011 del Festival di Porto Rotondo che vedrà protagonista il Trio Bucarest con il recital

Violino Virtuoso, un pout-purri di celebri brani proposti con estro e maestria da tre straordinari interpreti rumeni. (Ingresso libero fino ad esaurimento posti). Red