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Grecia e attacchi all’Italia: riunione d’emergenza Ue

Il presidente del Consiglio Ue, Herman Van Rompuy, ha convocato per domani mattina una riunione di emergenza per discutere della crisi del debito nella zona dell'euro, del secondo pacchetto di aiuti alla Grecia e degli attacchi speculativi all'Italia. Lo riferisce l'agenzia Reuters citando fonti comunitarie. Il portavoce di Van Rompuy, Dirk De Backer però smentisce : la riunione di domani convocata dal presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy "e' di routine, per preparare l'Eurogruppo, e non di emergenza per parlare dell'attacco all'Italia sui mercati". 

"La grande scoperta degli ultimi 3 o4 anni e' la fragilita' strutturale dell'economia mondiale integrata che abbiamo creato", quindi "il rafforzamento della resistenza e' centrale". Lo ha dichiarato il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, intervenendo ai 'rencontres economiques di Aix en Provence.

"Il settore finanziario e la sua fragilita' sono uno dei nostri problemi, abbiamo ancora molte cose da fare sulla regolamentazione", ha aggiunto, dalle istituzioni sistemiche all'azione sulla pro-ciclicita' di "numerosi attori del settore finanziario, alla gestione del rischio sistemico

"Tutto questo è un lavoro importante, e siamo costretti al successo, perché non potremmo affrontare per una seconda volta a un problema della stessa natura, con il crollo dell'economia mondiale". 

"I Paesi europei che sono in difficoltà oggi sono quelli che si sono comportati male, in modo quasi caricaturale a volte, e che non sono stati bene sorvegliati in termini di patto di stabilità e crescita" ha dichiarato Trichet.

"Non domani, ma dopodomani, possiamo immaginare una confederazione morbida, probabilmente molto diversa dagli Stati Uniti, in cui avremo un ministro confederale delle finanze" ha dichiarato il presidente della Banca centrale europea, dopo aver piu' volte ribadito, come fatto ieri, l'importanza di "rafforzare la governance" e il coordinamento delle politiche economiche in Europa. "E' una cosa che come cittadino mi auguro, ma non e' per domani" ha aggiunto.