Ieri mattina, verso le 9.30, i carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Sassari, con il determinante apporto del carabiniere di quartiere, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un uomo e una donna nigeriani, Peter Uwadiale, 21 anni residente a Novara, e Eunice Irabor, 29 anni residente a Spinea (VE).
Il carabiniere di quartiere operante nel centro cittadino ha notato i due giungere in piazza Castello con un taxi proveniente da Olbia, quindi si è avvicinato e ha chiesto loro i documenti. Entrambi hanno fornito il permesso di soggiorno rilasciato dalle rispettive Questure di residenza. Dopo un rapido controllo alla Banca dati, il militare ha verificato che il permesso dell’uomo era falso e, per questo motivo, ha chiesto alla centrale operativa l’ausilio dell’autoradio.
I due nigeriani sono stati portati nella caserma di via Rockefeller per più approfonditi accertamenti. Qui la donna ha iniziato a lamentare forti dolori all’addome. Un’ambulanza del 118 l’ha condotta all’ospedale dove una TAC ha rivelato che aveva ingerito 44 ovuli. Quindi i medici l’hanno sottoposta a vari trattamenti sanitari per espellere gli ovuli, i quali sono risultati contenere complessivamente 70 grammi di cocaina e 450 di eroina.
In seguito la giovane è stata dimessa solo questa mattina e, assieme al suo complice, condotti e rinchiusi nel carcere cittadino di “San Sebastiano”, in attesa dell’udienza di convalida.
L’uomo dovrà rispondere anche del possesso del permesso di soggiorno falso.