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Equitalia, Presidente Regione Sardegna: “L’amministrazione regionale dalla parte delle imprese e delle famiglie”.

“La Regione è dalla parte delle famiglie, delle imprese, della Sardegna che produce”. Così il presidente Cappellacci ha commentato la manifestazione tenutasi ieri a Cagliari. “Non ci siamo limitati a un ascolto puro e semplice, siamo tra i primi in Italia ad aver tradotto la nostra attenzione in atti concreti: abbiamo provveduto al trasferimento ai Comuni del fondo di 10 milioni di euro con una precisa direttiva che dà priorità all’utilizzo di queste risorse per le situazioni di criticità familiare e personale generate dall’indebitamento tributario.

Per le imprese in sofferenza finanziaria, sta per essere pienamente operativo il Fondo anti-crisi, che ammonta a circa 10 milioni di euro. Le imprese potranno anche utilizzare il fondo ordinario di garanzia e contro-garanzia. Il collegato alla Finanziaria, recentemente approvato dal Consiglio Regionale, permetterà di varare un ulteriore strumento, con una dotazione di 1 milione di euro a valere sul fondo di garanzia etica, per abbattere gli interessi dei contribuenti che, impossibilitati a pagare, decideranno lo spostamento anche di 12 mesi delle rate.

La Sfirs attiverà nel territorio sportelli locali per supportare le imprese sull’utilizzo di queste misure. Il primo sportello sarà attivato nel Sulcis-Iglesiente. Abbiamo, inoltre, avviato ed è in corso un confronto una con i referenti nazionali di Equitalia, INPS, Agenzia delle entrate e la Società per gli Studi di Settore.

La Regione vuole continuare ad essere accanto al popolo della partite IVA ed esercitare la propria pressione politica nei confronti del Governo anche per quanto riguarda gli aspetti che si discutono sul piano politico nazionale e che ancora risentono gli effetti di un sistema normativo complesso e fortemente penalizzante per il mondo delle imprese.

Un primo riscontro è stato dato con la legge di conversione del decreto legge “sviluppo”, che recepisce alcune importanti richieste formulate anche dalla Regione e introduce misure che impediscono ad Equitalia comportamenti vessatori inaccettabili: non sarà più possibile calcolare le sanzioni applicando gli interessi sugli interessi, sarà necessario il preavviso dei contribuenti prima della iscrizione su ipoteche, e saranno escluse le ipoteche sulla prima casa.

Occorre tuttavia una risposta più decisa da parte dello Stato, che dimostri la volontà non solo di dare una boccata d’ossigeno, ma di puntare su un sistema di piccole e medie imprese, che deve essere adeguatamente sostenuto e non indebolito in una fase cruciale per la nostra economia. La Sardegna rivendica attenzione ed una risposta precisa dal Ministro Tremonti che da diverse settimane ha ricevuto l'istanza formale del Presidente delle Regione per la moratoria di almeno un anno, che in questo momento rappresenta la principale risposta per i territori più colpiti. Per questo continueremo a premere sul ministro e sul governo affinché la richiesta si traduca in atti concreti”. Red