La grande macchina antincendi in Gallura fa quadrato. Per la prima volta tutte le Istituzioni del territorio si incontrano per affrontare l'emergenza presentatasi nei giorni scorsi nel territorio del Comune di Olbia. Il punto è stato fatto stamane, nella sala del Consiglio Provinciale di Olbia Tempio dall'Assessore all'Ambiente Pietro Carzedda, Prefettura, Carabinieri, Polizia di Stato , Guardia di Finanza, Corpo Forestale, Ente Foreste, Vigili del Fuoco e tutte le associazioni provinciali che compongono la Consulta provinciale della Protezione Civile.
La struttura della Protezione Civile Provinciale è efficiente, in grado di far fronte ai gravi episodi incendiari dei giorni scorsi.
"La nostra è una macchina collaudata – ha spiegato il capo del Corpo Forestale dott. Giancarlo Muntoni – che funziona grazie alla collaborazione di Provincia, Vigili del Fuoco, forze dell'ordine, componenti delle associazioni e grazie anche al potente apparato antincendio costituito dagli aerei Canadair dislocati all'aeroporto Costa Smeralda". Sui tempi di decollo degli aerei , giudicati da alcuni troppo lunghi, Muntoni ha spiegato che a causa della catena di comando che impone una serie di passaggi, un Canadair in genere riesce a decollare non prima di una mezz'ora : un tempo comunque buono per affrontare l'emergenza incendi.
"Per quanto riguarda i roghi sviluppatisi, in questi giorni, quasi tutti di origine dolosa, non abbiamo avuto particolari difficoltà, gli unici problemi di una certa importanza- ha spiegato il Direttore di Tempio del Corpo Forestale – si sono verificati a Enas e a Telti. Nel primo caso stiamo sviluppando un percorso investigativo che potrebbe dare risultati a breve".
Oltre all'Assessore Pietro Carzedda che ha presieduto la consulta erano presenti l'assessore provinciale al Turismo Giuseppe Baffigo, i consiglieri provinciali di maggioranza Gigi Carbini, Gesuino Satta, Mario Mulas, Andrea Nieddu, Paolo Pilu, il Presidente del Consiglio Francesco Pala, l'Assessore all'Ambiente del Comune di Olbia Ivana Russu. Delle istituzioni erano presenti la Prefettura di Sassari con la dottoressa Laura Visone, il Colonnello dei Carabinieri Giovanni Spirito , il Maresciallo capo Gesuino Seu, il dirigente della Polizia di Stato Fernando Spinicci, il Maggiore della Guardia di Finanza Cesare Antuofermo, oltre ai rappresentanti dei Vigili del Fuoco e delle associazioni che operano nella lotta contro il fuoco.
La dottoressa Visone ha lodato il coordinamento tra Provincia e Prefettura sia in termini organizzativi che di scambio dei dati sulle emergenze.
I Vigili del fuoco, attraverso i loro rappresentanti hanno chiesto un intervento politico forte mirato al potenziamento della loro presenza sul territorio in termini di uomini e mezzi. Richiesta prontamente accolta dall'assessore Carzedda che ha illustrato il programma dell'amministrazione guidata da Fedele Sanciu in termini di protezione civile.
"Nel bilancio appena approvato – ha spiegato l'assessore provinciale all'Ambiente – abbiamo previsto ben 40 mila euro per la formazione dei volontari nella lotta al fuoco. Vogliamo infatti seguire attentamente le forze in campo esistenti, ma anche favorire l'entrata di altri giovani".
Pietro Carzedda ha annunciato che presto sarà pronta la sala operativa della Provincia dedicata alle emergenze, in particolare per quelle relative all'ambito idrogeologico, particolarmente problematico ad Olbia e in Gallura.
L'Assessore ha preso l'impegno di intervenire per ridurre i tempi di intervento dei Canadair e quindi per spostare a livello locale il processo decisionale evitando di passare per Roma e Cagliari. Ha sollecitato la presenza di un funzionario dei Vigili del Fuoco nella sala operativa antincendio del Corpo Forestale di Tempio, in modo da colmare una lacuna tutt'ora esistente e di ottimizzare al meglio gli interventi e infine ha annunciato un prossimo incontro, sempre dedicato all'emergenza incendi, stavolta con i sindaci dei comuni della Gallura. Red
