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Gli Anonymous italiani ora hanno un volto

E' Thre il nickname utilizzato dal promotore delle attivita di hackeraggio del gruppo Anonymous, che in queste ore è stato smantellato dal Cnaipic della polizia delle comunicazioni. Thre è un cittadino italiano residente in Canton Ticino e per fermarlo la polizia ha agito in regime di rogatoria internazionale in collaborazione con la polizia cantonale.

Sono stati identificati dalla Polizia il promotore ed alcuni esponenti di rilievo della cellula italiana di "Anonymous", il gruppo hacker che dallo scorso gennaio ha organizzato e condotto numerosissimi attacchi informatici ai danni di siti web istituzionali e di aziende di rilevante interesse nazionale.

Il numero dei denunciati è salito a 8, ma sono ancora molte le posizioni al vaglio degli inquirenti. Dopo aver individuato i computer da cui partivano gli attacchi, la polizia sta ora individuando i responsabili da cui arrivano le prime ammissioni di colpevolezza.

Gli investigatori del Centro Nazionale Anticrimine Informatico - Cnaipic - della Polizia delle Comunicazioni, coordinati dalla Procura di Roma, hanno denunciato otto persone, di cui una minorenne, ed eseguito 32 perquisizioni su tutto il territorio nazionale ed una in Svizzera, nel Canton Ticino, con l'ausilio della Polizia Cantonale Ticinese.

Ingenti i danni sino ad oggi provocati alle istituzioni ed alle aziende, che una volta colpite dall'attacco non sono in grado di erogare servizi all'utenza: il ripristino della normale funzionalità del sito web spesso avviene dopo molte ore, a fronte di spese consistenti.