Entra in funzione l’elisuperficie della Asl di Olbia: ieri sera alle 17.35 all’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia è atterrato il primo elicottero dei Vigili del Fuoco con a bordo un paziente con una frattura scomposta, ora ricoverato nel reparto di Ortopedia.
L’elisuperficie, realizzata nella parte alta alla sinistra del Padiglione delle Emergenze dell’ospedale Giovanni Paolo II, sorge in un spiazzo di 50 metri di diametro e consentirà di salvare preziose vite umane con interventi di soccorso sempre più rapidi.
La struttura è stata ultimata alcuni anni fa, l’autorizzazione da parte dell’Enac è arrivata nel settembre 2009, ma l’area non poteva essere utilizzata sino alla conclusione dei lavori dell’ospedale: da ieri 4 luglio 2011 l’elisuperficie è entrata ufficialmente in funzione.
L’elicottero dei Vigili del Fuoco partito dalla base di Alghero-Fertilia, con a bordo il personale del 118, è atterrato a Olbia alle 17,35, proveniente da Capo Testa, comune di Santa Teresa, trasportava un uomo di 36 anni romano, che in seguito a caduta ha riportato un trauma alla gamba destra.
Il turista, con una frattura scomposta della tibia, si trova ora ricoverato nel reparto di Ortopedia, verrà operato nei prossimi giorni dallo staff coordinato dal primario Peppino Mela.
L’elisuperficie ha ottenuto tutti i via libera necessari, a cominciare da quello dell’Ente nazionale aviazione civile (Enac) di Roma. Nella piattaforma, è stata installata la segnaletica notturna orizzontale e una serie di altri dispositivi necessari per far funzionare al meglio la pista. Gli elicotteri potranno atterrare e decollare in qualsiasi momento, di giorno come di notte, consentendo interventi sempre più celeri che permetteranno di salvare sempre più vite umane.
Soddisfazione da parte della Direzione Aziendale della Asl di Olbia: “Un importante obiettivo raggiunto grazie alla collaborazione di tutti gli operatori: quello segnato ieri è un passo avanti verso quel potenziamento dei servizi al quale stiamo lavorando”, hanno detto il direttore generale Giovanni Antonio Fadda, il direttore amministrativo Giorgio Tidore e il direttore sanitario Maria Serena Fenu. Red-com