Si è svolta questa mattina, a Nuoro, la seduta della Giunta provinciale di Nuoro, presieduta da Roberto Deriu, che ha approvato la proposta dell’assessorato regionale Difesa Ambiente per l’istituzione, l’ampliamento, la ridefinizione dei confini di Oasi permanenti di protezione faunistica e cattura e delle zone temporanee di ripopolamento e cattura, sulla quale è stato espresso parere favorevole da parte dei Comitati faunistici provinciale e regionale.
L’approvazione riguarda, in particolare, l’istituzione delle zone temporanee di ripopolamento e cattura in agro di Bitti (Monte Longos), in agro di Bolotana e Lei (Bardosu) e in agro di Onifai (Cedrino). Si è espresso inoltre parere favorevole all’istituzione di una nuova Oasi, Montalbo in agro di Lula, Irgoli e Loculi e all’ampliamento dell’Oasi del Monte Tuttavista nei Comuni di Galtelli e Onifai. A seguito di segnalazione del Corpo forestale è stata poi approvata la riperimetrazione dell’Oasi dell’Ortobene nel Comune di Nuoro.
"La realizzazione di questi nuovi istituiti (ZTRC e OASI) è un passo molto importante per la connessione di aree di elevato valore naturalistico, presenti nel territorio provinciale – ha dichiarato l’assessore provinciale all'Ambiente Franco Corosu - L’obiettivo che s’intende raggiungere con questi nuovi istituti è la conservazione degli habitat naturali, il rifugio, la sosta e la riproduzione di specie selvatiche con particolare riferimento alle specie protette minacciate di estinzione".
"Le oasi – ha sottolineato Corosu – sono infatti l’unico istituto di gestione faunistica, tra quelli previsti dalla L.157/92, con sola finalità dichiarata di protezione delle popolazioni di fauna selvatica. Le zone temporanee di ripopolamento e cattura, previste dalla L.R.n°23 1998, sono invece aree interdette alla caccia, - ha spiegato - istituite in territori idonei alla sosta e allo sviluppo della fauna selvatica stanziale e migratoria".
Le proposte, già portate all’attenzione del Comitato faunistico sia provinciale che regionale, sono state condivise ampiamente dagli Enti Locali interessati e gli stessi ne hanno chiesto l’immediata istituzione. Red.