Il deputato del Pdl, Bruno Murgia, in merito alla sua proposta di legge relativa all'istituzione dei Distretti culturali, ha dichiarato: "Lo sviluppo economico della Sardegna passa dalla valorizzazione del suo patrimonio culturale. Un bagaglio millenario ricco di specificità che deve assurgere a leva strategica per il futuro della nostra Isola".
Un nuovo modello di cooperazione amministrativa tra lo Stato, la Regione e gli Enti locali che dovrà servire a promuovere la scoperta, la riscoperta, la conoscenza, la divulgazione e la messa in circolazione del valore intrinseco del territorio; una ricchezza costituita dalle risorse culturali, materiali, immateriali, ambientali, ecoclimatiche ed enogastronomiche. Tradizioni che hanno potenzialità enormi se messe a sistema con l'intero tessuto economico. Una sinergia che – grazie all'interazione tra il Ministero per i Beni Culturali e gli attori presenti sul territorio – sarà in grado di generare reddito e nuovi posti di lavoro.
"Il concetto base è la cultura – ha spiegato il deputato componente della Commissione cultura – l'economia legata al suo sviluppo e alla sua diffusione ha infatti guadagnato sempre più peso nell'era postindustriale. Un comparto in forte espansione che può essere decisivo per lo sviluppo di soluzioni a medio termine per il futuro dell'economia sarda. Una ricetta glocal che permetterà alla Sardegna di giocare un ruolo da protagonista senza mettere da parte le proprie tradizioni". Red.
