Illustrato in Aula dal consigliere Simona De Francisci (Pdl) il documento 14/A che definisce le principali attività che verranno svolte dal Corecom nell'ambito delle funzioni consultive, di vigilanza e controllo in tema di comunicazioni (quali la par condicio e l'istruttoria per l'assegnazione dei contributi ministeriali alle emittenti televisive locali) e delle nuove funzioni che potranno essere esercitate dal Comitato solo a seguito di specifica delega da parte dell'Autorità delle garanzie nelle comunicazioni, come le conciliazioni fra utenti e operatori del settore della comunicazione e la tutela dei minori.
De Francisci ha specificato che la Seconda commissione (Informazione) ha approvato il documento all’unanimità dopo aver introdotto la riduzione, concordata con i membri dell’organismo, di 60mila euro (da 260mila euro a 200mila) sulle voci di spesa rispetto a quanto richiesto inizialmente dallo stesso Corecom. Il Consiglio ha poi approvato (con 50 voti a favore e 3 astenuti) un ordine del giorno, a firma Ladu e più, con il quale si approva il documento 14/A con le modifiche proposte dalla Seconda commissione.
