Il marocchino Mohamed Hajii, di 27 anni, è morto ieri sera nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Brotzu dove era stato ricoverato in condizioni disperate e poi sottoposto a un intervento chirurgico durante la notte.
Alle 2.30 circa di ieri, infatti, il marocchino, si era pugnalato al petto per evitare l'arresto.
Il ragazzo, detenuto nel carcere di Iglesias, durante un permesso premio concessogli ha avuto una lite con la sua fidanzata e per questo, preso dall'ira, è fuggito in auto. Lei, preoccupata, ha immediatamente messo in allarme i militari. L'uomo però, quando si è trovato faccia a faccia con i Carabinieri ha deciso di compiere l'insano gesto.
Il marocchino, dopo essere stato soccorso, è stato operato d'urgenza nell'ospedale Brotzu, dove è è rimasto ricoverato presso il reparto di Rianimazione, in prognosi riservata. Ma nella serata di ieri poi spento per sempre.