Concluso a Villasimius il seminario annuale di sistemi formativi Confindustria

Si è svolto nei giorni scorsi a  Villasimius, presso il Pullman Timi Ama Hotel, il seminario annuale di SFC, Sistemi Formativi Confindustria, al quale hanno partecipato circa ottanta Dirigenti e quadri del sistema nazionale Confindustria.

Obiettivo dell’iniziativa ere quello di stimolare la riflessione su come evolvere, in termini di organizzazione e di competenze, di obiettivi e di strategie, al fine di sviluppare un percorso comune di analisi e di crescita tale da consentire alle organizzazioni aderenti al sistema confindustriale di fornire alle Aziende risposte pronte ed efficaci. “Persone, strategie e prodotti: da patrimonio a capitale” è stato il tema proposto. Tema che è stato oggetto di un dibattito particolarmente approfondito, grazie anche al contributo degli importanti e qualificati relatori intervenuti.

Ai saluti di Luigi Serra, Presidente di Sistemi Formativi Confindustria e di Alberto Scanu, Presidente della Associazione Industriali Province della Sardegna Meridionale e componente del Consiglio di Amministrazione di SFC, che hanno introdotto i lavori, hanno infatti fatto seguito gli interventi di Renato Cuselli e Giorgio Neglia, rispettivamente Presidente e Direttore di ricerca dell’Associazione Management Club, che hanno illustrato i risultati del V Rapporto sulla Classe Dirigente in Italia, predisposto dalla stessa AMC,  e quelli di Sergio Fabbrini, Direttore della School of Government della LUISS Guido Carli di Roma e di Carmela Elita Schillaci, Ordinario presso la facoltà di Economia dell’Università di Catania, che hanno approfondito i risultati del “Rapporto”.

Sono successivamente intervenuti: Giancarlo Coccia, Direttore dell’Area Organizzazione e Sviluppo Associativo e dell’Area Risorse Umane e Servizi Corporate di Confindustria, che ha illustrato strategie ed obiettivi della più importante organizzazione imprenditoriale italiana; Fulvio D’Alvia, Direttore di Retimpresa Confindustria, che ha trattato il tema della competitività del nostro sistema produttivo e della funzione delle reti di impresa quale forma innovativa di aggregazione per la crescita complessiva del sistema.

Come sempre di grandissimo interesse è stato l’intervento di Luca Paolazzi, Direttore del Centro Studi Confindustria, che, sulla scorta dei risultati emersi dal Rapporto sull’economia Italiana presentato nei giorni scorsi dallo stesso CSC, ha delineato scenari futuri, problemi  e opportunità di crescita dell’economia italiana ed internazionale.

Grande interesse hanno suscitato anche le testimonianze imprenditoriali di Francesca Argiolas, delle Cantine Argiolas di Serdiana,  di Federica Lapolla, di Fondirigenti e di Fabio Franchina, Presidente della ditta di cosmetici Framesi.

La seconda e conclusiva giornata del seminario ha visto  il coinvolgimento attivo di tutti i partecipanti che si sono  confrontati, sotto la guida dei consulenti di Methodos, sul proprio patrimonio sociale in un’ottica di sviluppo e valorizzazione futura e che sono stati coinvolti in una attività di “learning by doing” dedicata allo sviluppo della rete associativa ed alle iniziative da mettere in atto per sostenere la competitività e le competenze innovative delle aziende italiane. Red-com