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Master and back: bilancio positivo per il laboratorio delle carriere

Quasi 170 incontri tra giovani e aziende, oltre 600 iscrizioni ai laboratori tematici organizzati per dare strumenti pratici ai giovani e alle piccole imprese (come impostare la propria carriera, come strutturare un’efficace ricerca attiva del lavoro, come affrontare o gestire i colloqui di lavoro). Si è chiuso ieri con un bilancio positivo il Laboratorio delle Carriere, manifestazione organizzata a Cagliari dall’Agenzia regionale per il lavoro al centro congressi della Fiera campionaria della Sardegna. Tre giornate di incontri, laboratori e seminari dedicati al programma regionale di alta formazione Master and Back, che hanno consentito l’incontro fra i giovani laureati sardi e le aziende interessate ad ospitarli nei loro percorsi di rientro. Durante l’iniziativa è stato presentato il bando 2010 - 2011 sul “back” e sono stati organizzati due seminari sulla situazione economica, sociale e occupazionale della Sardegna e sul metodo del coaching (disciplina che aiuta a sviluppare e migliorare la propria vita professionale).

Alcune aziende dell’Isola (Saras, Banca Intesa, Skylogic, Price WaterhouseCoopers, Banco di Sardegna, Banca di Sassari) hanno illustrato le loro metodologie di reclutamento di profili professionali altamente formati. Dai dati raccolti dall’Agenzia regionale per il lavoro emerge il buono o l’ottimo livello di gradimento espresso dai partecipanti ai laboratori e ai seminari, da coloro che hanno sostenuto almeno un colloquio di lavoro e da quanti si sono avvalsi degli sportelli di supporto e consulenza.

L’assessore regionale del Lavoro Franco Manca ha giudicato positiva l’esperienza del laboratorio delle Carriere. “Ritengo molto importante l’iniziativa dal punto di vista del metodo, perché ha fatto in modo che domanda e offerta si siano potute incontrare”. Manca ha anche sottolineato che “il Master and Back non deve alimentare facili illusioni”. Per questo “l’obiettivo della Regione – ha continuato – è quello di investire sui giovani e capitalizzare le risorse che vengono impiegate per il Programma”. “In una regione come la nostra – ha concluso l’assessore – c’è bisogno di formazione specialistica e alte competenze per affrontare i percorsi di sviluppo economico”.

“La soddisfazione per l’iniziativa – ha aggiunto il direttore dell’Agenzia regionale per il lavoro Stefano Tunis – e per la qualità del nuovo bando sui percorsi di rientro, manifestata anche dai giovani del comitato Master and Back, rappresenta la migliore risposta a chi considera il Programma la fabbrica delle polemiche e delle false aspettative”. Red