Questa mattina, la Prima Commissione (Autonomia), presieduta da Pietro Pittalis (Pdl), ha incontrato i rappresentanti delle Unioni dei Comuni e dell'Anci.
Nel corso della riunione i rappresentanti delle Autonomie locali hanno manifestato la loro preoccupazione per il ritiro dell'emendamento della Giunta al collegato alla Finanziaria, emendamento che prevedeva il ritorno a quanto stabilito dalla legge 12 del 2005 che, all'articolo 3, recitava "Le unioni dei comuni sono enti locali" eliminando così la modifica, inserita dalla legge n. 10 del 2011, "le unioni dei comuni sono associazioni di enti locali".
I rappresentanti delle Unioni dei Comuni si sono detti preoccupati di perdere l'opportunità di accedere a finanziamenti nazionali oltre alla difficoltà riscontrata ad applicare la legge 10. Il presidente Pietro Pittalis, in apertura dell'audizione, ha spiegato ai presenti che da parte della Commissione e di tutti i capigruppo in Consiglio regionale c'è la volontà di approfondire il tema in questione, ritenuto importante e urgente, affinché si possa trovare al più presto una soluzione. Pittalis ha anche tranquillizzato la delegazione di sindaci presenti sui termini posti per l'adeguamento degli statuti: "Quello del 21 giugno – ha affermato - non deve essere inteso come termine perentorio e se fosse necessario siamo disponibili a presentare subito in Aula un ordine del giorno apposito. L'obiettivo comune di maggioranza e opposizione è di trovare una soluzione immediata".
Tra i problemi sollevati dai rappresentanti dell'Anci e delle Unioni dei Comuni il fatto che le Associazioni non hanno personalità giuridica, mentre gli enti locali sì e alle Unioni sono state trasferite funzioni (tra cui la raccolta differenziata nei Comuni dell'Unione, la polizia municipale, la formazione e il Nucleo di valutazione) e personale.
"Il problema è pratico – ha affermato Umberto Oppus direttore generale dell'Anci Sardegna – non avendo le Associazioni personalità giuridica tutto ciò che è in essere dovrebbe avere uno stop immediato".
Il presidente dell'Anci, Anselmo Piras, ha auspicato un ripensamento da parte della Commissione Autonomia e del Consiglio regionale. Preoccupazione sulla possibilità che le Unioni dei Comuni perdano finanziamenti nazionali è stata espressa anche dalla dottoressa Maria Luisa Marras (Dirigente del Servizio Enti locali dell'Assessorato regionale degli Enti locali), presente in Commissione in rappresentanza dell'Assessorato regionale degli Enti locali. Red.