Domani, giovedì 23 giugno, alle 21.30, Paolo Fresu, in occasione del tour "!50", sarà a Sarroch, nel giardino della bella Villa Siotto (ingresso gratuito), assieme ad Antonello Salis (pianoforte e fisarmonica) e Furio Di Castri (contrabbasso) per rispolverare lo "storico" P.A.F. Trio.
L'evento è promosso dall'Amministrazione Comunale di Sarroch con la collaborazione dell'associazione culturale Giustizia e Libertà.
Il primo embrione del P.A.F. nasce nel 1990, quando Fresu e Di Castri, dopo anni di esperienze insieme in varie formazioni, iniziano a suonare in duo, seguendo l'idea di esplorare le relazioni tra musica acustica ed elettronica con due strumenti "fisici" come la tromba e il contrabbasso, e attraverso un repertorio di composizioni originali, standard e creazioni estemporanee: cinque cd, centinaia di concerti in Italia, in Europa, in Cina e Giappone, e la partecipazione a molti lavori in contesti multimediali (danza, cinema, teatro, video, arte contemporanea, ambiente), testimoniano la versatilità del duo, concepito come un progetto aperto alla partecipazione di ospiti speciali come musicisti, attori, mimi e danzatori. Tra le collaborazioni più significative, quelle con il pianista inglese John Taylor e con il norvegese Jon Balke, con il percussionista svizzero Pierre Favre e con il compianto Naco.
L'incontro con Salis, anche lui sardo, di Villamar, classe 1950 come Fresu, avviene nel 1995, e segna l'inizio di una nuova avventura musicale. In poco più di un anno i tre tengono una lunga serie di concerti, emblematici poi un cd-rom interattivo su un'opera dello scultore Flavio Piras e la collaborazione al film-concerto "Sonos 'e memoria". Com.
