Press "Enter" to skip to content

“Provincia in Comune” -Costruttivo confronto tra la Giunta provinciale di Olbia Tempio e le amministrazioni comunali di Palau, Santa Teresa e La Maddalena.

Ieri, il presidente della Provincia di Olbia Tempio, Fedele Sanciu, e la Giunta, nell'ambito di "Provincia in Comune", hanno incontrato i sindaci di Palau, Santa Teresa e la Maddalena, comuni costieri, articolati nei sistemi economici e nelle problematiche da affrontare, ricchi di storia e di bellezze naturali.

Tante le questioni affrontate, molti gli approfondimenti che però non hanno influito sui tempi degli spostamenti dell'esecutivo provinciale composto, oltre che dal Presidente Sanciu, dagli assessori Loddo, Pileri, Iodice, Carzedda, Pucci, Baffigo e Conti. Presenti in alcune tappe anche il presidente del consiglio provinciale Francesco Pala e il consigliere Mario Scampuddu. Il personale tecnico dell'amministrazione coinvolto nel ciclo di incontri era rappresentato dall'Ingegner Russo, dirigente dei Servizi Tecnici, e dai geometri Casula e Sotgiu.

Nell'incontro con il sindaco di Palau, Piero Cuccu, e la sua giunta ci si è concentrati si due punti: la nuova sede dell'ufficio del lavoro e il piano urbanistico comunale. Nel primo caso si individuerà al più presto una nuova collocazione per dipendenti dell'ufficio della sezione distaccata del CSL di Olbia. Per quanto riguarda il piano urbanistico è emersa la volontà comune di lavorare su una pianificazione condivisa che sappia coniugare una visione di insieme tra Provincia e Comune. Grande attenzione poi ai siti da valorizzare e ai grandi eventi da promuovere che saranno riportati nel piano di promozione dell'ente di via Nanni. Grande soddisfazione è stata espressa per il progetto illustrato dall'assessore Baffigo curato dall'associazione "Amici di Nemo", dedicato ai disabili che allestiranno nella spiaggia della Sciumara un punto di ristoro da loro gestito.

"Gli obiettivi - ha sottolineato Sanciu - vanno raggiunti insieme senza distinzione di colore politico , noi siamo rappresentanti delle istituzioni e come tali dobbiamo agire ha per il bene delle nostre comunità".

Il sindaco di Santa Teresa, Stefano Pisciottu, la giunta comunale, il presidente della Provincia e la sua giunta hanno fatto il punto sulla gestione del disastro ambientale del gennaio di quest'anno quando da una nave petroliera che riforniva la centrale di Fiumesanto era fuoriuscita in mare una discreta quantità di olio combustibile che aveva inquinato il golfo, arrivando perfino in Gallura. Protezione civile e assessorati all'ambiente di Provincia e comune di Santa Teresa si erano mossi in perfetta sincronia concordano le strategie e riuscendo in breve tempo ad eliminare i danni dell'inquinamento.

La torre spagnola di Santa Teresa sarà valorizzata con un progetto da 186mila euro illustrato dall'assessore Iodice, diventerà il fulcro degli eventi per catalizzare l'attenzione dei migliori flussi turistici, anche con esposizioni temporanee di nostri prodotti tipici in modo che venga valorizzata la nostra storia e la nostra cultura sotto ogni aspetto. Infine la strada di Capo Testa di competenza provinciale, zona nella quale ogni giorno, in alta stagione, si riversano dalle 2mila alle 3mila persone. Dopo un sopralluogo effettuato dalla Giunta comunale e da quella provinciale è stato deciso di avviare un percorso comune per la valorizzazione di questo sito di grande pregio.

Ultimo, non per importanza, l'incontro con l'amministrazione de La Maddalena. Grande solennità nell'accoglienza riservata alla Giunta provinciale da parte del sindaco Angelo Comiti, dagli assessori comunali e dal consiglio convocato in sessione aperta. L'inno nazionale e uno scambio di doni tra Comiti e Sanciu ha caratterizzato l'apertura della seduta che ha segnato un momento storico. Come ha evidenziato lo stesso sindaco infatti, era la prima volta che una giunta provinciale visitava ufficialmente il Comune della Maddalena.

"Ai complessi problemi della Maddalena - è stato detto - devono dare risposte lo Stato e la Regione, mentre la Provincia, di concerto con l'Amministrazione comunale hanno il compito di esercitare un'azione forte di sensibilizzazione".

Due problemi su tutti: quello dei collegamenti tra l'arcipelago e la terraferma e quello della riconversione economica in chiave turistico-ricettiva dell'arcipelago dopo la dismissione delle basi militari. La Provincia ha preso l'impegno di sostenere la presenza dello Stato anche attraverso il parco che può essere la chiave, in termini ambientali, per il rilancio. Dentro questo progetto rientra anche quello della sistemazione della strada provinciale interna conosciuta come "panoramica". C'è infine l'obiettivo di rafforzare il polo di formazione, specifico della Maddalena: dall'Istituto nautico superiore e dalla scuola militare sottufficiali devono venire fuori le nuove leve che poi potranno trovare occupazione in questo settore in espansione.

Tutti i sindaci hanno accolto con entusiasmo il progetto della Provincia di far adottare a turno, dalle aziende florovivaistiche della Gallura, che fatturano l'80% degli utili del settore in Sardegna, i paesi del territorio in modo da creare un circuito virtuoso di decoro che deve andare di pari passo con la promozione dei prodotti tipici. Nei prossimi giorni sarà deciso il calendario del terzo ciclo di incontri della Giunta provinciale con i comuni del territorio. Red.

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »